La nuova RTX 4090 D è castrata per poter entrare in Cina

NVIDIA sarebbe al lavoro su una nuova RTX 4090 D, limitata nelle caratteristiche e nella potenza per poter essere venduta in Cina.

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a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale

Dopo il ban delle RTX 4090 in Cina tutti ci aspettavamo una risposta da parte di NVIDIA e, finalmente, sembra sia arrivata: secondo nuove indiscrezioni, l’azienda è al lavoro sulla RTX 4090 D, una variante meno potente della RTX 4090 che conosciamo, che sottostà ai limiti imposti dagli Stati Uniti.

Stando alle informazioni del leaker MEGAsizeGPU la nuova RTX 4090 D sarà basata su GPU AD102-250, una versione ridotta dell’AD102-300-A1 del modello classico. La “D” sarebbe un riferimento all’anno del Drago e, inutile dirlo, questo design sarebbe esclusivo per la Cina. Dopo il ban della RTX 4090 e degli acceleratori grafici NVIDIA deve necessariamente correre ai ripari, per non perdere uno dei mercati più importanti in cui opera; report delle ultime ore segnalano infatti un boom di acquisti di Radeon RX 7900 XTX e RX 7900 XT, proprio a causa dell’impossibilità di comprare RTX 4090.

La nuova RTX 4090 D sarà offerta da NVIDIA ai partner, che creeranno i loro design custom, esattamente come accade per le altre GPU consumer dell’azienda. Non ci sono dettagli su prezzi e specifiche, ma è probabile che la scheda avrà un costo simile a quello che aveva la RTX 4090, circa 1600 dollari. Per quanto riguarda le caratteristiche, c’è il rischio che la RTX 4090 D sia fin troppo simile alla RTX 4080 Ti / Super, ma è ancora presto per dirlo.

L’arrivo di una nuova scheda video dovrebbe migliorare la situazione in Cina, dove l’assenza di GPU ha portato le aziende a fare letteralmente a pezzi le RTX 4090 per creare degli acceleratori IA e a recuperare anche delle vecchie RTX 3090, oltre a RTX 3080 e RX 580 con configurazioni di memoria “esotiche”, usate in precedenza per il mining.

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