Google ha annunciato, tramite il sito ufficiale di supporto, di aver reso meno restrittive le norme legate alla violenza dei videogame: la nuova regolamentazione è valida già dalla giornata di ieri. Come saprete, fino a pochi giorni fa, qualsiasi tipo di violenza all'interno di un video di YouTube poteva portare a una penalizzazione in termini di monetizzazione.
Secondo quanto segnalato nel messaggio di Google, i futuri video di gaming caricati su YouTube che includono violenza fittizia potrebbero essere approvati, invece che essere bloccati per certe fasce di età: questo significa che non tutto avrà automaticamente luce verde. Viene infatti detto che se il video si concentra unicamente su immagini di violenza e gore, allora sarà limitato.
Si specifica inoltre che, pur essendoci minori limitazioni legate alla violenza nei videogame, le norme di YouTube saranno ancora completamente contrarie a qualsiasi rappresentazione di violenza reale.
Questo cambiamento è probabilmente legato anche a Google Stadia. La nuova piattaforma, per quanto ancora non presenti tutte le funzioni necessarie, vuole evolversi in sinergia con YouTube: ricordiamo infatti che una delle funzioni più interessanti, ovvero il Crowd Play, permetterà di interagire in modo più diretto con i propri spettatori di una live YouTube, chiamandoli in gioco nelle sessioni multigiocatore (fermo restando che anche loro devono possedere un account Google Stadia e il gioco in questione).
Diteci, cosa ne pensate di questo cambiamento? Vi interessa, oppure non avete mai guardato contenuti ludici particolarmente violenti?
Quando si parla di giochi violenti, non si può non pensare a Mortal Kombat 11: potete acquistare la vostra copia su Amazon, precisamente a questo indirizzo.