Nelle ultime settimane sono tornate a circolare le voci su una doppia versione della prossima console Microsoft, Xbox Scarlett: una più potente, al momento soprannominata Anaconda, e un'opzione più economica, conosciuta come Lockhart. Il giornalista Jason Schreier che aveva riportato queste indiscrezioni ha aggiunto qualche informazione in più nel corso dell'ultimo episodio del podcast Splitscreen di Kotaku.
Schreier ha raccontato che gli sviluppatori hanno non poche perplessità su Lockhart a causa della quantità minore di RAM rispetto alla versione Anaconda e alcuni di loro avrebbero addirittura paragonato le prestazioni della versione meno potente di Xbox Scarlett a quelle di una PlayStation 4 Pro. Il giornalista però ha voluto sottolineare che un paragone del genere non è del tutto corretto dato che comunque Lockhart avrà un processore piuttosto avanzato, una memoria SSD e altre caratteristiche next-gen che la rendono in ogni caso superiore alla versione più potente dell'attuale console Sony.
Schreier poi ha aggiunto: "Da come mi è stata descritta, penso che Lockhart avrà decisamente meno RAM ma sarà la CPU a fare la differenza nelle prossime console, specialmente quando si tratta di framerate. La memoria SSD sarà anche un grosso vantaggio in termini di caricamento".
Secondo il giornalista, su Lockhart gli sviluppatori procederanno abbassando la qualità delle texture e trovando un compromesso in termini di risoluzione, senza però essere costretti a fare troppi sacrifici in termini di framerate. Sempre nello stesso episodio del podcast, pur ammettendo di non essere troppo preparato in termini tecnici, Schreier ha sostenuto che sia Sony che Microsoft puntano ad avere sulle proprie console GPU più potenti di quelle presenti nelle schede grafiche oggi disponibili sul mercato come la RTX 2080.
Uno dei grandi hit di questa generazione di console sarà quasi certamente The Last of Us 2. L'uscità è prevista per il 29 maggio 2020 ma potete prenotarlo anche su Amazon.