Xbox oltre le console: la nuova strategia di Sarah Bond

Microsoft punta a nuovi orizzonti nel gaming: Sarah Bond guida Xbox verso mobile e cloud, tra sfide e opportunità, per ampliare il pubblico oltre la console.

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a cura di Andrea Maiellano

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Microsoft ha completato l'acquisizione di Activision Blizzard per 69 miliardi di dollari, superando l'iniziale opposizione dell'autorità antitrust britannica CMA. Sarah Bond, vicepresidente di Xbox, ha giocato un ruolo chiave nel convincere il regolatore a cambiare idea, proponendo la cessione di alcuni diritti di streaming dei videogiochi.

L'operazione rappresenta la più grande acquisizione nella storia del settore videoludico e mira a rafforzare la posizione di Microsoft nel mercato mobile e del cloud gaming. Tuttavia, l'azienda deve ora affrontare alcune sfide significative per integrare Activision e trasformare il business di Xbox.

Sarah Bond, recentemente promossa a presidente di Xbox, si trova ad affrontare il difficile compito di rivitalizzare la divisione gaming di Microsoft. Xbox è attualmente terza nel mercato delle console, dietro PlayStation e Nintendo. Bond punta a espandere il pubblico di Xbox oltre i tradizionali giocatori console, puntando sul mobile e sui servizi in abbonamento come Game Pass.

La strategia di Bond prevede di:

  • Sfruttare i popolari titoli di Activision in una visione multi-piattaforma
  • Potenziare il servizio in abbonamento Game Pass
  • Espandere la presenza di Xbox nel mobile gaming
  • Lanciare nuovi dispositivi hardware fra i quali una console portatile

Nonostante l'ottimismo, Sarah Bond dovrà navigare in acque molto difficili visto che il mercato dei giochi mobile, cruciale durante l'acquisizione di Activision, ha registrato un calo del 2% nel 2023. Microsoft si è trovata costretta a tagliare oltre 2.650 posti di lavoro nel settore gaming durante il 2024.

La fan base di Xbox sta criticando pesantemente la decisione di rendere disponibili alcuni giochi esclusivi su altre piattaforme, oltre che la rimozione di alcuni servizi storici quali l'Xbox Game Ambassador e la divisione Xbox dovrà dimostrare, in tempi più brevi di quelli pronosticati, che l'enorme investimento per l'acquisizione di Activision darà i frutti sperati.

L'aspetto positivo è che Sarah Bond porta con se un background molto diversificato, che potrebbe rivelarsi perfetto per il suo attuale ruolo all'interno di Xbox. Si è laureata in economia a Yale, dopo aver frequentato la prestigiosa Princeton, ha lavorato come analista per McKinsey e ha ricoperto diversi ruoli dirigenziali in T-Mobile.

Tutti questi motivi hanno portato Microsoft a sceglierla, nel 2017, per portare all'interno dell'azienda una prospettiva diversa ed esterna al settore del gaming. La sua esperienza nel settore delle telecomunicazioni, e dei servizi in abbonamento, è vista come cruciale per trasformare il modello di business tradizionale di Xbox.

Game Pass, il servizio di abbonamento lanciato poco dopo l'arrivo della Bond (e che potete acquistare su Amazon), è al centro della strategia di espansione di Xbox. Offre accesso a un'ampia libreria di giochi per una tariffa mensile contenuta, puntando a creare un flusso di entrate costante anziché affidarsi solo ai grandi lanci di titoli blockbuster.

Microsoft investe 1 miliardo di dollari all'anno per portare i giochi di terze parti su Game Pass e grazie a questo investimento costante, il servizio ha raggiunto 34 milioni di abbonati, anche se alcuni grandi publisher restano scettici sull'inclusione dei loro titoli principali al day one sulla piattaforma in abbonamento.

La transizione verso un modello di business più diversificato dipenderà tutto dalla capacità di Sarah Bond nel convincere i vertici di Microsoft che il gaming resta un settore in crescita

Nonostante le difficoltà, Bond rimane ottimista sul futuro di Xbox, sostenendo che i giocatori rimarranno sempre al primo posto nella strategia della divisione gaming di Microsoft.

Mentre Xbox si espande oltre le console, sorgono dubbi sul futuro dell'hardware. Bond ha assicurato che ci sarà una nuova generazione di Xbox con "il più grande salto tecnologico che abbiate mai visto", così come Microsoft sta valutando il lancio di un dispositivo portatile per il gaming, ma la perdita sempre più costante di titoli in esclusiva rende difficile per i giocatori scegliere di acquistare una console targata Xbox rispetto a una piattaforma della concorrenza, o a un PC da gaming.

La sfida per Bond e Xbox verterà tutta sul bilanciare l'innovazione hardware con la nuova strategia ibrida basata su abbonamenti e gaming mobile. L'obiettivo finale, citando le parole di Bond, è che non importa su cosa preferirai giocare, Xbox sarà sempre pronta a offrirti il gioco giusto per te.

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