Impressioni finali
I cinque minuti finali della presentazione sono stati riservati ad un paio di curiosità. È così emerso che il titolo uscirà con un frame rate inchiodato a 30 frame per secondo e con il v-sync attivato (per fortuna, considerati i problemi di sincronia verticale riscontrati nella versione dimostrativa). Un’altra caratteristica di non poco conto è la totale assenza di modalità multiplayer, in quanto il team di programmazione ha espresso il desiderio di concentrarsi unicamente nel mode in singolo, in maniera da poter sviluppare una trama complessa ed un sistema di gioco ricco di varianti. Graficamente devastante, al punto da lasciar impalliditi i presenti, BioShock è senza ombra di dubbio uno dei progetti più promettenti per il nuovo anno. Il dettaglio delle ambientazioni è stupefacente, così come il sapiente utilizzo degli effetti luce e del motore fisico. Una nota di merito aggiuntiva è riservata al comparto audio, caratterizzato da musiche ben orchestrate e da effetti audio pungenti. L’appuntamento con BioShock è fin da ora previsto per la prossima primavera.