Implementazioni future
Questa prima build per Xbox 360 ha evidenziato, tra le tante cose, i gradi dell’esercito nemico. Circondato, Altair è obbligato a fronteggiare i nemici in combattimenti all'arma bianca. Freddare il leader carismatico, generalmente il capo truppa, può tramutarsi in un'ottima chance per mettere in difficoltà i suoi alleati, i quali potrebbero reagire fuggendo o perdendo buona parte delle loro abilità. Allo stato attuale, quest'aspetto è già ottimamente implementato, a differenza dell'I.A. dei cittadini, la quale necessita più di un lavoro di ristrutturazione. La versione finale del gioco, infatti, permetterà loro di decidere a propria discrezione come reagire alle vostre azioni: alcuni potranno spaventarsi, altri potrebbero tentare di mettervi in difficoltà, tutto dipenderà dalle scelte intraprese nel corso dell'avventura.
Altro elemento ancora da scoprire sono gli interni di alcuni edifici. Jade ha assicurato che la versione completa di Assassin’s Creed introdurrà delle case visitabili, particolare che indubbiamente renderà le missioni maggiormente complesse. La presentazione è stata un'ottima occasione per scoprire che in prossimità del lancio (ancora da definire, ma sicuramente nel 2007), Ubisoft potrebbe distribuire una demo del gioco via Xbox Live. Per quanto riguarda una conversione per Wii, Jade ha freddamente risposto: "I nostri ragazzi stanno lavorando a un titolo realmente next generation. Wii non sarebbe in grado di gestire questo aspetto considerate le sue caratteristiche tecniche". Obiezione: "Call of Duty 3 di Activision però uscirà su Wii...". Risposta: "Certo, ma la versione Wii si appoggia sul motore grafico di Call of Duty 2, sviluppato per la corrente generazione. Noi vogliamo realizzare un prodotto realmente di nuova generazione".