Giri di pista
Pad alla mano, è percepibile sin dall’inizio una miglior precisione dello sterzo ed una reazione più credibile delle vetture alle perdite di aderenza. La sensazione di velocità è ottima, al punto da domandarsi quante ore bisognerà giocare prima di riuscire a percepire nei tempi obbligatori l'approssimarsi di una curva a gomito al termine di un rettilineo (in caso contrario, il fuoripista è assicurato). Fortuna vuole che inizialmente sia possibile introdurre a schermo una linea composta di frecce colorate, che oltre ad indicare le traiettorie ideali, suggerisce la velocità ideale in base alla sua gradazione (verde = accelera, rosso = frena).
Dannatamente complesso, invece, il controllo delle vetture con il primo volante ufficiale Microsoft per Xbox 360. Lo sterzo è eccessivamente sensibile anche sotto regolazioni, mentre il force feedback scompare del tutto senza il collegamento via cavo. È indubbiamente indispensabile una postazione di gioco fissa, altrimenti è vivamente sconsigliabile sin da ora l’acquisto del prodotto. Solamente al 60% della sua programmazione finale, Forza Motorsport 2 è un titolo meritevole di attenzione, ma che necessita della moltitudine di caratteristiche promesse dal team di sviluppo per accendere gli animi dei fan delle simulazioni di guida. Attendiamo fiduciosi l’uscita, prevista entro i primi mesi del nuovo anno.