Da ieri è finalmente disponibile WoW Classic, subito apprezzato da moltissimi giocatori. Il mondo dello streaming si è dedicato al gioco di Blizzard e ha ottenuto un grande riscontro, con un milioni di spettatori nell'arco di una sola giornata. Persino i lunghi periodi di attesa per accedere ai server non hanno fatto allontanare gli spettatori. Nondimeno, però, si tratta di un problema sensibile e molti si stanno chiedendo perché gli sviluppatori non aprono nuovi server per WoW Classic, vista la grande richiesta.
Il director del gioco è quindi intervenuto sul forum ufficiale di Blizzard, spiegando che si tratta di una scelta ragionata per il lungo termine: "Abbiamo cercato di dare priorità alla salute a lungo termine delle nostre comunità; ci siamo resi conto di aver sottovalutato la richiesta iniziale, e ci siamo mossi rapidamente nell'aggiungere più reami nelle prime ore di gioco, ma se ne rendessimo disponibili troppi, settimane o mesi dopo avremmo troppi problemi da risolvere."
Il director ha spiegato che sul lungo periodo ci sarebbero dei server sotto-popolati: per risolvere il problema si potrebbero usare certi strumenti, come la possibilità gratuita di spostare da un server all'altro il proprio personaggio, ma sarebbe un processo "estremamente rischioso" ed è qualcosa che Blizzard vuole evitare.
Dal lancio Blizzard ha già rilasciato più di venti nuovi reami e gli sviluppatori sono al lavoro per monitorare la stabilità del mondo di gioco. Il director afferma che prima di aprire un nuovo server vuole essere certo che gli altri siano pieni. Il team sta però lavorando su alcuni miglioramenti, come ad esempio le nomenclature che indicano la grandezza della coda per l'accesso al server. Si passerà dalle poco chiare "High, Medium e Low" (selezionate in modo dinamico a seconda della coda più lunga) alla nomenclatura "Pieno", per evitare che i giocatori si mettano in coda per un server affollato.
Diteci, voi avete già provato WoW Classic?