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Warhammer 40.000 Battlesector, gloria all'Imperatore anche su console | Recensione

Dopo esser sbarcato su PC qualche mese fa, Warhammer 40.000 Battlesector porta i propri campi di battaglia anche su PlayStation e Xbox.

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a cura di Giacomo Todeschini

Editor

Essere un videogiocatore amante della saga di Warhammer 40.000 o 40K che dir si voglia è veramente bello. Ogni anno escono infatti sul mercato una miriade di titoli dedicati al brand, che ne allargano sempre più la smisurata lore alla base e propongono una miriade di differenti tipologie di gioco. Partendo dagli RTS dei celebri Dawn of War passando ai classici FPS, come il recente Necromunda Hired Gun, fino ad arrivare addirittura alle battaglie spaziali con Battlefleet Gothic: Armada. Insomma, di materiale sugli Space Marine su cui divertirsi in ambito videoludico ce n’è veramente parecchio, compreso anche il recente Warhammer 40.000 Battlesector che, dopo esser sbarcato qualche mese fa su PC, è arrivato in questo inizio di dicembre anche su PlayStation, Xbox e Xbox Game Pass.

La dura guerra ai tiranidi

Come vi raccontavamo nella nostra recensione di metà luglio in occasione dello sbarco del titolo su PC, Warhammer 40.000 Battlesector è un buon strategico a turni, per quanto non privo di difetti. Su console la situazione non cambia, visto che, alla fine dei conti, il gioco è esattamente lo stesso di questa estate, senza particolari aggiunte o upgrade che possano incentivare un secondo giro a chi ha già giocato a Battlesector, oltre ovviamente al voler combattere nuovamente per la gloria dell’Imperatore.

Focus del titolo resta quindi la campagna del Sergente Carleon al comando dei Blood Angels con come obiettivo la purificazione della luna Baal Secundus da quello che rimane dell’esercito tiranide. Un racconto, come vuole la tradizione dell’universo di Games Workshop, puramente bellico, che va ad arricchire la sconfinata lore con degli episodi abbastanza secondari, ma sicuramente interessanti per i fan più appassionati. Proprio sotto tale aspetto, ossia sulla sinossi di Battlesector, si poteva forse fare qualcosa di più per i meno esperti, che potrebbero facilmente trovarsi spaesati tra mille nomi e avvenimenti e, di conseguenza, poco guidati sul piano narrativo.

Uno strategico a turni tradizionale

Certamente poco male per chi è più interessato alla parte ludica e delle scaramucce di Space Marine e xenomorfi alla fine non importa più di tanto. Warhammer 40.000 Battlesector è infatti, nella sua aderenza alla tradizione del genere, un titolo tutto sommato valido e in grado di regalare tante ore di divertimento agli appassionati degli strategici a turni. Chi si aspettava strabilianti innovazioni o meccaniche totalmente inedite resterà quindi deluso, mentre chi era semplicemente alla ricerca di un buon esponente del genere troverà pane per i propri denti.

Nel gioco di Black Lab Games e Slitherine sono infatti ritrovabili tutti i principali crismi che hanno gettato le basi del genere, a partire dalla presenza di turni di gioco dedicati per ognuno degli schieramenti, la suddivisione del campo di battaglia in tanti piccoli slot e così via. Un plauso in particolare va fatto alla software house dietro Battlesector per le mappe di gioco. Per quanto non certo generose in fatto di dimensioni, esse riescono infatti a regalare spesso e volentieri degli spunti tattici per nulla male, grazie alla presenza di ostacoli di vario tipo e le immancabili diverse altitudini che le contraddistinguono.

Dove Warhammer 40.000 Battlesector lascia un po’ a desiderare è invece nella presenza di due soli schieramenti, ossia i già citati Space Marine e i temibili tiranidi. Una scelta completamente giustificata dalla narrazione alla base del titolo, ma che non può che lasciare un po’ l’amaro in bocca. Innegabile, infatti, come incrociare spade e requiem sempre con i soliti avversari possa facilmente dopo un po’ portare alla noia.

Warhammer 40.000 Battlesector su console

Da rivedere pure l’impianto tecnico dell’opera, che va a riprendere i colori e le ambientazioni tipiche dell’universo di Games Workshop restituendoci però un gioco appena discreto sul piano grafico, lontano dai principali esponenti del genere e non solo.

Nulla da segnalare, invece, per quanto riguarda la qualità della conversione, con Warhammer 40.000 Battlesector che non paga pegno nello sbarco su console, grazie a nessuna défaillance prestazionale e uno schema di comandi soddisfacente.

Voto Recensione di Warhammer 40.000 Battlesector


7.5

Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • Un buon strategico a turni

  • Una conversione soddisfacente

Contro

  • Solo due fazioni

  • Tecnicamente rivedibile

Commento

Warhammer 40.000 Battlesector sbarca finalmente pure su PlayStation e Xbox, oltre che nel sempre più ricco Game Pass, portando anche su console la guerra ai tiranidi. Un buon strategico a turni, che non innova nulla ma che riesce a fare più che bene il suo lavoro. Gloria all’imperatore!

Informazioni sul prodotto

Immagine di Warhammer 40.000 Battlesector - Xbox Series X

Warhammer 40.000 Battlesector - Xbox Series X

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