Unknown 9 Awakening, magia che non va a segno | Provato

Durante la Gamescom 2024 abbiamo fatto conoscenza per la prima volta con Unknow 9 Awakening di Bandai Namco Entertaiment.

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a cura di Giacomo Todeschini

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Bandai Namco si è presentata quest’anno alla Gamescom 2024 con tre titoli di punta: l’intrigante Little Nightmares 3, l’attesissimo Dragon Ball Sparking! Zero di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa e Unknown 9 Awakening. Tre opere tra di loro profondamente differenti e in grado sulla carta di soddisfare un gran numero di palati.

Se di Dragon Ball sappiamo vita, morte e miracoli e Little Nightmares è una saga oramai nota, è forse proprio Unknown 9 Awakening, essendo una nuova proprietà intellettuale, a risvegliare maggiormente l’interesse di molti giocatori, curiosi di comprendere di più l’ultimo prodotto della casa nipponica. Curiosità che ha attanagliato anche noi per tempo e che abbiamo potuto finalmente soddisfare alla fiera tedesca grazie a un breve ma esaustivo provato.

Tanti poteri, ancor più nemici

Questo primo hands-on di Unknown 9 Awakening ci ha infatti catapultato nel bel mezzo dell’azione, direttamente in una piccola area circolare dove abbiamo dovuto combattere contro una decina di agguerriti nemici. Haarona, la protagonista del gioco nonché del provato, è però fortunatamente dotata di speciali attacchi psichici che fanno uso del Rovescio, una dimensione alternativa dalla quale possiamo attingere. Sono però proprio queste peculiari abilità ad aver attirato le sventure di Haarona, che si trova costretta a combattere per evitare che il Rovescio venga usato per stravolgere l’intera storia umana.

Della trama e delle vicende di Haarona, che è impersonata da Anya Chalotra, la Yennefer di Vengerberg della serie Netflix The Witcher, poco abbiamo potuto imparare alla Gamescom 2024, dato che il provato si è concentrato esclusivamente sul sopracitato combattimento. Scontro che nonostante le potenti abilità della nostra eroina non si è certo rivelato una passeggiata di salute.

Prima di poter scatenare i poteri di Haarona, infatti, è necessario ricaricare una barra dedicata tramite qualche vecchia e sana scazzottata, una modalità di combattimento non esattamente efficace contro i bestioni che ci danno la caccia. Una volta ottenuta l’energia necessaria le cose cambiano però, dato che è possibile attaccare i propri avversari da lontano e controllarli anche mentalmente per farli colpire tra di loro.

Non mancano poi neanche la classica barra di resistenza degli avversari, che se riempita permette di sferrare un attacco letale, e numerose trappole ambientali pronte per essere fatte esplodere al passaggio di qualche sventurato marrano. Da buon action con elementi da gioco di ruolo, infine, presente pure uno skill tree con il quale potenziare nel corso del tempo le abilità e le caratteristiche di Haarona.

Niente di nuovo

Pad alla mano il tutto è però parecchio blando e privo di personalità, ricordando più esperienze di diverse anni fa più che qualcosa in uscita a fine 2024. Un sistema di gioco che pare ancorato a concetti ormai sorpassati o usati nel modo sbagliato, come le sopracitate trappole ambientali. Posizionate in determinati punti, costringono infatti a farsi inseguire dagli avversari per farle scoppiare – sempre se si riesce a farlo dato che il pulsante per interagirci scompare talvolta nei momenti meno opportuni -, risultando in anacronistiche partite a prendere e scappare.

Il che è un peccato, dato che Unknown 9 Awakening è dotato anche di qualche spunto niente male. La possibilità di controllare la mente di un paio di avversari alla volta, infatti, quando ben sfruttata da vita a situazioni intriganti, capaci di stuzzicare l’ingegno del giocatore. Purtroppo, tutto ciò che ci sta intorno non sembra avere la verve per emergere, facendo risultare la prossima opera di Bandai Namco priva di una propria anima.

Manco sul piano artistico vi sono poi spunti particolari, con i nemici che sono ad esempio parecchio anonimi, mentre l’aspetto tecnico tradisce fin da questo provato la natura cross gen del titolo, non sembrando in grado di regalare particolari spunti da questo punto di vista.

Unknown 9 Awakening: in conclusione

Questo primo incontro con Unknown 9 Awakening ci ha insomma lasciato abbastanza perplessi, ponendoci dinnanzi un prodotto altamente derivativo e dotato di meccaniche non esattamente all’ultimo grido. La speranza è quella di potersi trovare davanti il prossimo 18 ottobre a un’opera con una buona narrazione e in grado di sfruttare i poteri di Haarona nel modo giusto, ma per ora sono più i dubbi che le certezze ad attanagliare i nostri pensieri sul gioco.

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