Unity, il CEO si è dimesso

Il CEO di Unity si è ufficialmente dimesso, scopriamo i dettagli di ciò che è accaduto.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Unity ha annunciato il ritiro del suo CEO, John Riccitiello, da tutte le sue posizioni chiave all'interno dell'azienda. La decisione, immediata, comporterà il ritiro di Riccitiello dai ruoli di Presidente, Amministratore Delegato, Presidente e membro del Consiglio di Amministrazione dell'azienda. 

Il CEO uscente è stato al centro di numerose polemiche, tra cui il controverso cambio nel sistema di prezzi di Unity, che ha generato confusione e insoddisfazione tra gli sviluppatori e polemiche da parte dell'utenza. 

Il suo successore ad interim sarà James M. Whitehurst, noto per essere stato CEO della società di software open source Red Hat dal 2008 al 2020, e in seguito Presidente di IBM fino al 2022. Si prevede che Whitehurst guiderà l'azienda in questa fase di transizione.

Nel comunicato stampa, Whitehurst ha espresso fiducia nelle prospettive di Unity, affermando che l'azienda è ben posizionata per continuare a migliorare la sua piattaforma, rafforzare il rapporto con la sua comunità di clienti, sviluppatori e partner, e perseguire gli obiettivi di crescita e redditività. Unity ha dichiarato che non ci si aspetta alcun cambiamento nelle prospettive di profitto per il terzo trimestre del 2023.

La decisione di separarsi da Riccitiello giunge dopo una serie di cambiamenti aziendali, tra cui il licenziamento di oltre 600 dipendenti e la chiusura di metà dei suoi uffici.

L'annuncio del ritiro di Riccitiello è stato accolto positivamente sui social media, evidenziando le numerose controversie legate al suo mandato in Unity e nella più ampia industria dei videogiochi. Riccitiello è stato oggetto di critiche da parte di giocatori e sviluppatori per varie questioni, tra cui dichiarazioni infelici durante il suo ruolo di CEO di Electronic Arts, caratterizzato dalla transizione verso i giochi alwais online e l'introduzione di Origin.

Questo annuncio segna un capitolo significativo nella storia di Unity e solleva domande sul futuro dell'azienda sotto la guida di James M. Whitehurst, mentre l'industria dei videogiochi continua a evolversi.

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