Diverse fonti, nei giorni scorsi, hanno dichiarato che Respawn Entertainment è attualmente in procinto di reclutare attivamente per un nuovo gioco ancora nelle prime fasi di sviluppo. La descrizione delle varie posizioni di lavoro, messe a disposizione dallo studio attraverso la piattaforma LinkedIn, lasciano intendere, inoltre, che si tratti proprio del terzo capitolo della loro celebre serie Star Wars Jedi.
Respawn, difatti, sta cercando qualcuno che possa ricoprire la posizione di "Principal Game Writer" e nella descrizione dettagliata presente nell'annuncio di lavoro figura che: "Siamo alla ricerca di un Principal Game Writer altamente qualificato che abbracci la nostra filosofia e condivida la propria esperienza guadagnata con fatica per aiutarci a creare un'incredibile esperienza di Star Wars per i nostri giocatori in una divertente ambientazione di azione e avventura in terza persona. Ci immaginiamo un giocatore appassionato di narrazioni interattive. Sotto la direzione del Lead Writer, il Principal Game Writer sarà responsabile della stesura dei dialoghi, delle scene, della storia e del testo di supporto per il gioco".
Ovviamente la fan base che gravita attorno al gioco non è rimasta indifferente alla scoperta, dividendosi immediatamente in due grosse fazioni: quella di chi sta gioendo per il proseguo delle avventure di Cal Kestis e quella che, invece, ha accolto tiepidamente quest'annuncio, sostenendo che sia poco corretto, da parte di Respawn Entertainment, spostare le loro priorità sulla realizzazione di un sequel di Star Wars Jedi Survivor.
Il motivo di questo, apparentemente poco sensato, malcontento risiede nel fatto che fin dal lancio di Star Wars Jedi Survivor, il titolo abbia mostrato evidenti problemi di ottimizzazione su praticamente ogni piattaforma di gioco su cui è stato rilasciato, con la versione PC che, addirittura, non si avviava, e tuttora non si avvia, su alcune configurazioni.
Al momento, Star Wars Jedi Survivor, ha ricevuto ben sei patch da quando fu rilasciato e, per quanto molti problemi siano stati risolti, l'ultima produzione di Respawn è ancora lontana dal presentarsi ben ottimizzata su ogni tipo di macchina da gioco, portando quindi l'utenza a chiedersi se gli sviluppatori non vogliano, effettivamente, ignorare i rimanenti problemi per dedicarsi al nuovo progetto.
La realtà dei fatti, però, è ben diversa visto che quando un gioco entra in pre-produzione, sono ben pochi i dipartimenti di uno studio che prendono attivamente parte a quella fase preliminare dei lavori (nella maggior parte dei casi si tratta esclusivamente dei dipartimenti dedicati al design, alla produzione, alla direzione artistica e alla sceneggiatura) e che, soprattutto, all'interno di studi di sviluppo delle dimensioni di Respawn Entertainment, esistono da sempre dei team di dimensioni più contenute esclusivamente dedicati all'apportare migliorie ai titoli di recente uscita, per garantirne un supporto continuativo nei primi anni di vita.