UFL, ecco il primo gameplay: FIFA e PES hanno un nuovo rivale e promette faville

Ci sono voluti mesi e mesi, ma finalmente ci siamo: scopriamo il gameplay di UFL, gioco di calcio gratuito, in questa notizia!

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a cura di Alessandro Adinolfi

Era agosto 2021 quando, direttamente dal palcoscenico della Gamescom, Strikerz Inc. annunciava al mondo di essere al lavoro su UFL, un titolo calcistico completamente gratuito che però era ancora lontano dal mostrarsi. E così, in effetti, è stato: sono passati diversi mesi prima di avere notizie su un progetto definito come "fair to play", ovvero corretto da giocare, lontano dalle meccaniche di microtransazioni e loot box che hanno caratterizzato giochi come FIFA Ultimate Team e (in minor misura) eFootball.

A mesi di distanza dal primo annuncio, UFL ha fatto un po' di strada. Nel corso del tempo sono stati annunciati nuovi calciatori e nuovi partner, che saranno ovviamente inclusi nel prodotto finale. Mancava però ancora il gameplay ma finalmente oggi, giovedì 27 gennaio 2022, anche questa mancanza è stata colmata. Già, perché come promesso gli sviluppatori hanno finalmente mostrato il primo video di gioco del loro simulatore, che arriva su PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series S e Xbox Series X. Niente PC dunque, almeno per ora. La data di uscita ancora non c'è ma il titolo è atteso per il 2022.

Ovviamente è ancora troppo presto per giudicare positivamente il lavoro fatto. Il video, che trovate poco più in basso, è sicuramente un ottimo punto di partenza per il gioco ma non possiamo esprimere un giudizio completo. Sicuramente però UFL si trova in una posizione di vantaggio rispetto ad eFootball 2022: il nuovo ciclo di Konami non è infatti partito benissimo, con una versione definitiva che ancora oggi non si vede nonostante siano passati mesi dalla sua apparizione su Steam. Slegato da licenze internazionali e da un modello di gioco più classico, invece, il titolo di Strikerz potrà contare sicuramente sull'hype che ha saputo generare e nessuna pressione per inseguire i diretti concorrenti. Chiaramente a noi non resta che lasciarvi al video, che trovate poco più in basso come di consueto.

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