UFC 5 punta a una vera esperienza MMA | Anteprima

UFC 5 porterà l'autentica esperienza delle arti marziali miste su PS5 e Xbox Series X|S il 27 ottobre 2023.

Avatar di Martina Fargnoli

a cura di Martina Fargnoli

Editor

Le arti marziali miste sono cresciute molto in termini di pubblico da quando nel 2020 è stato pubblicato UFC 4. Anche la community intorno al gioco di Electronic Arts ha avuto modo di espandersi e raggiungere qualcosa come oltre 20 milioni di giocatori. I fan delle MMA che attendono da anni un nuovo capitolo, però, non dovranno aspettare ancora a lungo per mettere le mani sul nuovo UFC 5: il titolo è previsto per il 27 ottobre su Xbox Series X/S e PS5 e porterà con sé una serie di novità che il team ci ha illustrato nel corso di una presentazione virtuale.

Rispetto al passato, UFC 5 è un gioco migliorato in diverse aree che spaziano dalla grafica al gameplay e che toccano anche una maggior connessione col mondo reale e gli eventi protagonisti dell’Ultimate Fighting Championship. Il team di sviluppo, infatti, ha cercato di raggiungere un risultato che permettesse a UFC 5 di spingersi verso un miglior grado di realismo e coinvolgimento, e che potesse inoltre essere un’espressione il più possibile autentica delle MMA introducendo danni autentici e combattenti realistici. Tutto ciò ha fatto ottenere al gioco, per la prima volta nel franchise, la classificazione “M” di Mature (PEGI 16).

I vantaggi del Frostbite Engine in UFC 5

Per ottenere questi risultati il primo passo è stato liberarsi del motore di gioco Ignite e fare spazio al Frostbite. Il cambio di motore permetterà di raggiungere i 60FPS (contro i 30 delle precedenti edizioni) per una pulizia e precisione maggiore nella registrazione dei colpi e di offrire una migliore qualità, resa grafica dei modelli e delle arene in cui avvengono i combattimenti, nonché dell’illuminazione e degli effetti visivi. A migliorare sarà anche l’impatto dei colpi e dei conseguenti danni inflitti o ricevuti in modo da raggiungere un maggior grado di immersione che intercetti le aspettative che i giocatori hanno di un reale combattimento nell'ottagono.

L’aggiornamento visivo rispetto a UFC 4 passa prima di tutto dai combattenti e dalla somiglianza con la loro controparte in carne e ossa. Non abbiamo potuto provare direttamente il gioco, ma dai filmati il passo in avanti sembra considerevole. Sia i volti che l’intero tronco sono stati rivisti grazie all’uso di diverse tecnologie e anche i capelli beneficeranno di una migliorata fedeltà visiva. Le animazioni facciali, mostrate attraverso l’uso dello strumento FaceRig, appaiono più espressive e numerose e avranno un impatto in tutte le modalità di gioco e non soltanto nei filmati. La parte superiore del corpo è stata aggiornata rispetto ai modelli precedenti mediante l’uso di quello che il team ha chiamato “Shapeshifter”, un tool con il quale modificare la geometria dei combattenti e rendere il fisico unico a seconda del lottatore.

Danni più realistici per un’esperienza a 360 gradi

A risultare però più sorprendente è il nuovo sistema di danni che prevede l’accumulo nel tempo di tagli, lividi e gonfiori con un grado di realismo e criticità più importante, inoltre i danni comportano vere e proprie conseguenze per il gameplay, andando ad alterare il normale svolgimento del match. Il team ha dichiarato che il nuovo sistema supporta fino a 64.000 possibilità diverse di danno date dalla combinazione del tipo, gravità e area (fino a 8 zone diverse) del danneggiamento. Il danno si può distribuire sulla fronte superiore destra e sinistra, al centro della guancia destra o sinistra, al centro del naso o nella parte inferiore della mascella inferiore tanto per fare alcuni esempi.

Man mano che il danno aumenta, gli attributi del combattente come stamina, mobilità e capacità difensive verranno influenzati durante il gioco. Un naso rotto indica un recupero della resistenza più lento; una visione compromessa determina una maggiore vulnerabilità del lato affetto e danni alle gambe indicano movimenti più lenti e takedown compromessi. Durante lo svolgimento dell’incontro saranno comunque sempre ben segnalate queste situazioni.

Nate McDonald, producer di UFC, ha illustrato l’impatto tattico di queste tipologie di danno spiegando che in caso di naso rotto spetterà al giocatore concentrarsi sulla gestione dell'energia in modo da non stancarsi troppo velocemente o magari dare tutto per tutto se non si pensa di durare fino alla fine del combattimento. In caso di problemi alla vista, significa che bisogna fare più affidamento sul gioco di gambe e sul movimento della testa per evitare ulteriori danni, una strategia che può comportare anche il rischio aggiuntivo di esporsi a un pesante colpo. Danni significativi agli arti inferiori influenzano la locomozione, il cambio di direzione e anche la potenza di pugni e calci. Bisognerà concentrarsi sul tempismo dei blocchi e sul contrattacco perfetto per compensare la potenza ridotta.

Un avversario potrebbe diventare troppo prevedibile e cercare di danneggiare ulteriormente la parte colpita e quindi essere più vulnerabile ai contrattacchi. L’introduzione di un sistema di danno più variegato permette anche l’intervento dell’arbitro e del personale medico per controllare se il fighter è in grado di continuare l’incontro o meno. Questa meccanica di gioco di UFC 5 ci è stata mostrata con uno spezzone di simulazione tra Masvidal e Diaz che, come sappiamo, nella realtà l’incontro si è concluso in favore di Masvidal per knockout tecnico (doctor stoppage).

Cinematic KO Replay, nuove animazioni e sottomissioni

Nei titoli precedenti il replay del knockout era più sullo stile delle trasmissioni tv, mentre in UFC si è optato per un replay cinematico che sfrutta l’illuminazione “drammatica”, telecamere dinamiche, super slow motion e suoni per offrire un momento visivo distintivo totalmente diverso dal passato. Una sorta di celebrazione dell’atto fisico e tecnico che ha portato al KO e che metta in evidenza in particolar modo l’impatto del colpo. In linea con i miglioramenti ai danni, viene esaltata maggiormente la deformazione da impatto e l’assorbimento dei colpi, nonché l’eventuale diffusione di fluidi come sudore e sangue, non solo nei filmati, ma anche nel gameplay in tempo reale.

Tra i desideri di lunga data espressi dalla community spiccano la revisione delle sottomissioni, l’aggiunta di nuove animazioni dei colpi e una più avvincente fase di ground and pound. In UFC 5 possiamo dire che i giocatori saranno accontentati perché saranno aggiunte animazioni, o saranno migliorate quelle esistenti per i pugni al corpo, i calci ai polpacci, gli attacchi circolari e i colpi di gomito includendo anche reazioni al colpo guidate dalla fisica.

Il grappling system si aggiorna con un sistema basato sulle transizioni da una sottomissione all’altra senza l’interferenza di fastidiosi mini-giochi come in UFC 4. Sono state implementate seicento nuove animazioni di sottomissione che utilizzano i controlli di presa esistenti sulla levetta sinistra e destra. Bypassando i mini-giochi si potrà passare da una sottomissione all’altra in modo più veloce, mantenendo intensità e concentrazione (almeno sulla carta).

Il gioco a terra appare più reattivo rispetto al passato e nel video dimostrativo abbiamo visto come da una Flying guillotine si è passati al contrattacco con una Von Flue Choke e lo scontro si è concluso con una sottomissione di soffocamento arm triangle in modo molto più naturale delle precedenti iterazioni. Rimane da provare il funzionamento effettivo pad alla mano per capire quanto è più coinvolgente e funzionale il grappling eseguito in questa maniera.

Nuova modalità carriera offline e online

La modalità carriera sarà caratterizzata da nuove cinematiche che evidenzieranno i momenti salienti del proprio viaggio verso la conquista del titolo per diventare il più grande di tutti i tempi. La Career Mode segnerà il ritorno di coach Davis e per la prima volta vedrà l’introduzione dell’UFC Performance Institute e la partecipazione, in un ruolo più attivo, di una vera star dell’UFC come l’ex campionessa dei pesi mosca Valentina Shevchenko.

Le sessioni di sparring singolo verranno rese più coinvolgenti e stimolanti nell’ottica di migliorare anche l’onboarding dei nuovi giocatori, offrendo un po' più di tempo per praticare le proprie mosse e allo stesso tempo eliminando la necessità di ripetere le sfide per le quali si è già dimostrata padronanza. Lo sparring includerà dei challenge pack che fanno guadagnare al giocatore un voto in base al numero di sfide completate. I giocatori potranno simulare pacchetti di sfide e future sessioni di sparring aventi lo stesso livello già raggiunto per arrivare al combattimento più rapidamente. Anche l’IA è stata rivista con oltre 200 modelli dotati di tendenze e obiettivi di combattimento personalizzati.

Saranno presenti anche delle “fan challenges” che verranno richieste dai propri ammiratori sui social media. Completando le attività si otterranno più hype o fan in vista dei prossimi combattimenti. Un modo per integrare maggiormente la componente social nella campagna.

La modalità carriera online, invece, includerà un matchmaking basato sulle abilità, 4 divisioni per una caccia al titolo in modo molto simile allo svolgimento della modalità Ranked Championships e potrà essere giocata solo con personaggi creati, quindi non ci saranno combattimenti tra lottatori esistenti e lottatori creati ad hoc per la campagna. I giocatori potranno competere con un personaggio creato diverso in ogni divisione.

La crescita del personaggio avverrà tramite il guadagno e la spesa di punti evoluzione. Questo sistema permette ai giocatori di esplorare diverse build con diversi personaggi. Ci sarà anche una meccanica di prestigio. Quando uno dei propri combattenti raggiunge il livello massimo, se ne potrà ripristinare l'evoluzione per sbloccare nuovi percorsi diventando così un combattente ancora migliore, ha spiegato Jazz Brousseau, Associate Producer del gioco. Si preannuncia una modalità molto interessante per tutti coloro che non vedono l’ora di competere testa a testa con i propri lottatori.

Fight Week

UFC 5 vuole essere un'estensione dell'esperienza che i fan della UFC vivono anche al di fuori del gioco per questo motivo Fight Week offrirà nuove modalità e funzionalità legate a doppio filo agli eventi del mondo reale. Gli utenti che avvieranno per la prima volta la nuova modalità di gioco si troveranno coinvolti in un match basato sull'evento principale della programmazione pay per view o su un evento accaduto recentemente.

Il combattimento sarà proiettato all’inizio del quinto round, durante un intervento del medico. Al termine del combattimento, i giocatori accederanno al menu principale che richiamerà gli eventi del mondo reale attivi in quel momento. Qui si presenteranno diverse opzioni per i giocatori. Potranno scegliere di combattere contratti giornalieri, fare previsioni sugli eventi del mondo reale o progredire completando sfide e sbloccando versioni alternative, chiamate “Alter Ego”, dei combattenti.

I contratti durano 7 giorni prima di scadere, quindi se non vengono portati a termine si perde l’opportunità di guadagnare la ricompensa associata. Ogni giorno viene aggiunto un nuovo contratto e diventano più difficili all’avvicinarsi della domenica. Se si perde si può riprovare nuovamente la sfida, fino a un massimo di altre due volte, spendendo alcune monete. Durante i grandi eventi UFC, i contratti saranno incentrati su fight card reali.

Fight Picks è invece una modalità che si apre prima dell'inizio di un evento nel mondo reale. Si possono fare pronostici per ogni evento presente nella Fight Card scegliendo il vincitore, il metodo e il round di vittoria e si riceveranno premi in base all’accuratezza delle scelte. I giocatori saranno suddivisi in gruppi per poter competere nelle classifiche. Chi risulterà aver ottenuto il punteggio più alto nel proprio gruppo di appartenenza riceverà ricompense aggiuntive.

Nella settimana che precede i più grandi eventi UFC, una serie di versioni alternative di combattenti verranno aggiunte al roster e saranno ottenibili attraverso sfide settimanali. Saranno versioni basate su momenti iconici che hanno definito la loro carriera e chi sono oggi. I primi Alter Ego disponibili saranno di Israel Adesanya, ispirato al primo titolo di campione di arti marziali miste prima di unirsi all'UFC; Jon Jones, rappresentato al suo debutto avvenuto durante UFC87; Alexander Volkanovski, in abbigliamento da rugby ispirato proprio alla sua carriera nei Warilla-Lake South Gorillas prima di diventare un professionista delle arti marziali miste e un alter ego di Valentina Shevchenko ispirato al suo passato da kickboxer.

UFC 5: data di uscita ed edizioni

UFC 5 sarà disponibile dal 27 ottobre per Xbox Series X/S e PS5 in versione Standard e Deluxe Edition solo digitale. I possessori della Deluxe Edition potranno scendere nell’ottagono con tre giorni d’anticipo il 24 ottobre. Chi effettuerà il pre-order otterrà i lottatori Fedor Emelianenko, Muhammad Ali, Mike Tyson e altre ricompense.

Da ciò che abbiamo visto, il gioco vuole offrire un’autentica esperienza di MMA secondo i cardini di velocità, potenza, impatto e danni realistici ampliando ulteriormente l’offerta di contenuti con nuove modalità come la carriera online e Fight Week che celebra momenti di vero sport. Molti altri miglioramenti erano attesi da tempo, come l’aggiornamento delle sottomissioni e l’arricchimento del parco animazioni. Un corretto onboarding, poi, potrebbe davvero far appassionare ancora più giocatori al mondo UFC.

Leggi altri articoli