L'ipotesi di una guerra tra Ucraina e Russia diventa sempre più probabile e su Twitter è partita una campagna di sensibilizzazione verso il mondo occidentale, con attivisti e giornalisti freelance che stanno diffondendo le ultime notizie dal fronte. Anche la politica locale si sta attivando e il tal senso lascia stupefatti il tweet del Ministro della Difesa ucraino, Oleksii Reznikov, che ha deciso di sfruttare un'immagine di Battlefield 3 per mandare un messaggio agli invasori russi.
"Tutti quelli che guarderanno i nostri soldati nei loro occhi lo sapranno: l'aggressore non prenderà Kiev, Odessa, Kharkiv o qualsiasi altra città", si legge nel messaggio pubblicato da Oleksii Reznikov sul suo profilo Twitter. Ad accompagnarlo un'immagine promozione di Battlefield 3, con un soldato in primo piano e il carrarmato sullo sfondo.
Seppur ritagliata, la prima sensazione che si ha riguardante l'immagine è di averla già vista e con una semplice ricerca su Google sfruttando Lens si arriva a scoprirne l'origine. Effettivamente il Ministro della Difesa in Ucraina ha davvero utilizzato una promo art dello shooter di casa DICE ed Electronic Arts per mandare un messaggio al mondo. E non una promo art qualsiasi, in realtà: quell'immagine è infatti la copertina del gioco, seppur ritagliata a dovere probabilmente per spostare il focu sull'espressione del soldato.
Everyone who ever looked in the eyes of our soldiers knows for sure that the aggressor won't take Kyiv,Odessa,Kharkiv,or any other city
— Oleksii Reznikov (@oleksiireznikov) February 12, 2022
🇺🇦
Хто хоч раз дивився в очі нашим воїнам,точно знає-агресору не взяти ні Київ,ні Одесу,ні Харків,ні будь яке інше місто https://t.co/4VZ8ML2k4U pic.twitter.com/eVnqvFhM4r
Sicuramente la scelta non è voluto. Con molta probabilità, infatti, Oleksii Reznikov (o colui che gestisce i suoi social) ha semplicemente cercato un'immagine ispirata alla guerra "moderna" e il primo risultato utile o meglio, quello più convincente, sarà stato trovato in questa promo art. Si tratta di un tweet che comunque non deve farci distogliere gli occhi da ciò che sta accadendo in quella zona del mondo: anche se per errore il cinguettio del Ministro sembra alquanto assurdo, dobbiamo sempre ricordarci che stiamo per assistere a quella che sembra una guerra in grado di durare diversi anni e che lascerà profonde ferite in tutto l'Occidente.