Dopo la cancellazione dello scorso anno a causa Covid-19, l’E3 torna per l’edizione 2021 con una serie di appuntamenti digitali. Ubisoft è stata tra le prime aziende a confermare la sua presenza annunciando la diretta di uno speciale Ubisoft Forward. L’evento prenderà il via sabato 12 giugno alle 21:00 (ora italiana) e anche se ancora non sono stati rivelati particolari dettagli, possiamo farci un’idea di cosa aspettarci. Ubisoft è uno dei più grandi publisher sul mercato e nel corso delle varie fiere e presentazioni ci ha abituati a conferenze briose che concentrano l’attenzione sui giochi in dirittura d’arrivo per l’anno corrente più aggiornamenti sui progetti precedentemente annunciati e i giochi attualmente già pubblicati e supportati come Assassin’s Creed Valhalla e Watch Dogs Legion.
Le sorprese però potrebbero non mancare. I fan non hanno perso le speranze per un nuovo capitolo canonico di Splinter Cell, mentre altri vorrebbero vedere Rayman scorrazzare tra i livelli di una nuova avventura, ma rimangono opzioni più remote rispetto a giochi sicuramente più papabili. Il 2021 di Ubisoft, salvo sconvolgimenti causati dalla pandemia, appare segnato dall’uscita confermata al 7 ottobre di Far Cry 6; rimangono, invece, in attesa di conferme Riders Republic, Roller Champions e Tom Clancy’s Rainbow Six Parasite. Vediamo insieme cosa si prospetta nel futuro di Ubisoft.
Far Cry 6
Ubisoft ha scelto di mostrare il corso del nuovo capitolo del suo sparatutto open world in un video reveal lo scorso 28 maggio. Non sappiamo se verranno presentati nuovi frammenti di gameplay all’Ubisoft Forward, ma è certo che si tratta dell’uscita più attesa di questo autunno e ha tutti gli occhi puntati addosso. Il più recente trailer di gameplay del resto non approfondisce realmente come le nuove meccaniche si comporteranno in una missione preconfezionata, ma suggerisce ai giocatori un ventaglio di nuove possibilità grazie alle armi artigianali, compagni animali e veicoli truccati con cui si entrerà in contatto nel corso del gioco.
L’ambientazione rurale di Far Cry 5 lascia il posto alle caratteristiche più esotiche dell’isola tropicale di Yara che con le sue spiagge e la sua giungla richiama l’apprezzatissimo Far Cry 3, tuttavia il titolo sembra promettere considerevoli porzioni di gioco in un contesto più urbano tra tetti e stradine secondarie in quartieri che ricordano Cuba. La verticalità e lo stile di combattimento da guerrigliero potrebbero offrire un nuovo punto di vista per il brand. Il gioco presenterà anche una modalità cooperativa per due giocatori e un’estensiva scelta di opzioni di accessibilità. Da qui al lancio c’è ancora molto da poter approfondire.
A proposito di Far Cry, il 12 giugno sarà disponibile, nelle strutture autorizzate, anche Far Cry VR: Dive Into Insanity, un’esperienza di realtà virtuale in collaborazione con Zero Latency, che trasporterà i giocatori nelle Isole Rook di Far Cry 3.
Rainbow Six
Rainbow Six continua a coinvolgere un numero sempre più importante di giocatori e giugno vedrà l'inizio della stagione 2 anno 6 con il lancio dell'operazione North Star. Oltre ai costanti bilanciamenti e a un nuovo operatore, Ubisoft Montreal sta testando delle potenziali rivoluzioni per il modo di giocare con l'introduzione della dinamica gioco dopo la morte. L'inserimento non avverrà in questa stagione e né ci aspettiamo grandi approfondimenti durante L'Ubisoft Forward, ma Siege rimane uno dei giochi più apprezzati dalla community che non soltanto prende parte alle partite, ma partecipa attivamente a quella che è una delle scene competitive più seguite degli ultimi anni. Ubisoft non è estranea al celebrare le proprie community in queste occasioni.
Rimanendo nel mondo di Rainbow Six, ciò che ci auguriamo di vedere è un aggiornamento sul progetto Rainbow Six Parasite. Lo sparatutto cooperativo si è mostrato nei leak di qualche mese fa causati da una deliberata fuga di notizie durante un test tecnico, ma ufficialmente non si hanno notizie concrete da quando il gioco è stato annunciato all'E3 2019. L'Ubisoft Forward 2021 potrebbe essere l'occasione perfetta per vedere in azione Alibi, Lion, Vigil, Ela, Finka, Tachanka e altri operatori, nonché svelare finalmente il nome ufficiale del gioco. Inizialmente previsto con il nome di Rainbow Six Quarantine, infatti, il titolo è stato internamente rinominato Parasite, termine che non richiama la spiacevole similitudine con la pandemia da Coronavirus.
Riders Republic
Dall’annuncio di settembre si sono perse un po’ le tracce di Riders Republic. Il gioco, nato dalle menti del team di Ubisoft ad Annecy, segue la filosofia di Steep e si presenta con diversi sport estremi all’aria aperta a cui poter partecipare. Bici, sci, snowboard, tute alari e rocket wing possono essere utilizzati nei principali parchi nazionali degli Stati Uniti in un open world connesso e coeso. L’unico aggiornamento più recente è stato il rinvio del titolo dal 25 febbraio a un generico 2021, tempo che lo studio sta utilizzando per migliorare l’esperienza.
Da quello che sappiamo, ogni sport sarà caratterizzato da un percorso di carriera separato con progressi specifici per ogni disciplina con l’obiettivo finale di qualificarsi per il Riders Ridge Invitational, una competizione con tutti gli sport in un unico evento. Trattandosi di un open world a forte connotazione multigiocatore, saranno presenti anche modalità PvP, PvP classificato e il “particolare Tricks Battle Arena”. Si tratta di una modalità di gioco di squadra 6vs6, in un'arena speciale organizzata in distretti. L'obiettivo è ottenere punti con vari trick e catturando tutti i distretti si ottiene un punteggio bonus. C’è davvero molto da scoprire ancora sul gioco e l’Ubisoft Forward potrebbe finalmente fornire anche una data di uscita o una fase di beta per la componente a più giocatori in vista del lancio.
Roller Champions
Roller Champions è un altro di quei giochi previsti per il lancio nel 2021, ma la data esatta di pubblicazione non è stata ancora confermata. Il roller derby del futuro immaginato da Ubisoft vede due squadre da tre giocatori contendersi una palla all’interno di piste ovali coloratissime. Ogni giro completo del tracciato permette di accumulare punti che dovranno essere messi in banca facendo “canestro”. Sulla strada per la vittoria però ci sono tanti interventi e placcaggi perché Roller Champions è anche uno sport di contatto piuttosto duro.
Lo stile colorato non deve intenerire perché il titolo nasconde un’anima competitiva, infatti sembra incarnare alla perfezione il motto “facile da imparare, difficile da padroneggiare. La scelta di lanciare il gioco con la formula del free to play è un segnale che Roller Champions vuole risultare accessibile a una larga fetta di pubblico, sia che lo si voglia giocare per match più rilassati, sia che si vogliano scalare i gradi del mondo competitivo. Vista l’importanza che Ubisoft Montreal sta dando ai feedback degli utenti potremmo saperne di più sull’apertura di nuovi test al pubblico dopo l’alpha e la beta chiusa. A questo link potete leggere la nostra anteprima.
The Division
C’è molto movimento intorno a The Division. All’inizio di maggio Ubisoft ha delineato i primi passi per l’espansione del franchise che a oggi conta oltre 40 milioni di giocatori e attorno al quale ruotano moltissimi altri progetti transmediali come romanzi e film. Tra gli annunci spicca The Division: Heartland, un gioco free to play ambientato nel mondo di The Division ma indipendente dagli altri capitoli della serie. Il titolo, tra l’altro, è in sviluppo presso Red Storm che conosce bene l’universo di Tom Clancy. Il gioco sarà disponibile tra il 2021 e il 2022 per PC, console e piattaforme cloud quindi potrebbe apparire in qualche forma durante l’Ubisoft Forward. L’universo di gioco di The Division è pronto ad espandersi anche su dispositivi mobile ma la casa francese non ha ancora fornito dettagli.
The Division 2 non rimarrà certo immobile a guardare, ma sarà al centro di un importante aggiornamento che introdurrà una nuova modalità di gioco e nuovi modi per far progredire gli agenti. A marzo lo sviluppo era ancora nelle sue fasi iniziali, ma giugno potrebbe essere un buon mese per un rapido aggiornamento sulla prossima stagione e sul progresso dei lavori per i nuovi contenuti. Nella migliore delle ipotesi, infatti, l’uscita del corposo aggiornamento è prevista per la fine del 2021 quindi manca ancora tempo prima del lancio.
Ubisoft Forward 2021 e oltre
Questi erano i titoli di cui si aspetta una pubblicazione entro il 2021, a cui aggiungiamo The Settler e un ipotetico Just Dance 2022 - non sapremmo infatti immaginare una presentazione Ubisoft senza il folle e colorato titolo di ballo - ma sappiamo che Ubisoft ha tanti altri progetti in cantiere, molti attesi da anni e altri nelle fasi iniziali di sviluppo. Le probabilità di vederli davvero nella cornice dell’E3 sono esigue, ma potremmo rimanere sorpresi. Tra i titoli destinati al prossimo anno figurano Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo Remake e Beyond Good and Evil 2, il cui sviluppo pare stia procedendo con costanza tuttavia non basta questo a tranquillizzare i fan. Rimangono un’incognita i due titoli in Realtà Virtuale per Oculus ambientati negli universi di Assassin's Creed e Splinter Cell. Non sappiamo molto altro rispetto a quanto presentato all’Oculus Connect.
Anche per quest’anno non ci aspettiamo un'apparizione di Skull & Bones, recentemente posticipato nuovamente e con una finestra di lancio fissata al prossimo anno fiscale, quindi tra aprile 2022 e marzo 2023. L’ambizioso titolo di Ubisoft Singapore sta avendo uno sviluppo turbolento e già lo scorso anno è passato attraverso una nuova fase di progettazione. È altamente improbabile riuscire già a vedere il nuovo Star Wars in lavorazione presso Massive Entertainment. Lo studio, oltre a The Division 2, è impegnato anche su The Avatar Project, l'adattamento del franchise di James Cameron che dovrebbe completarsi con l’arrivo sugli schermi di Avatar 5 nel 2028, ma il gioco chiaramente non arriverà prima del 2022.
Cosa vi aspettate dall’azienda francese? Vorreste vedere un gioco in particolare? Fatecelo sapere nei commenti!