Twitch è diventato velocemente un argomento di discussione molto dibattuto per le community che lo popolano giornalmente. La piattaforma di streaming è ormai sdoganata in gran parte del mondo, e sempre più creator offrono ore di svariato intrattenimento a chi li segue. C'è però un lato della piattaforma che ha creato molto scompiglio negli scorsi mesi, e riguarda la live completamente incentrate sul gioco d'azzardo. Ora, sembra che la piattaforma di Amazon abbia deciso di mettere un freno a questo tipo di contenuti controversi.
Twitch è da sempre la casa di diversi contenuti dedicati al mondo del gaming, ma da diversi anni ormai i vari streamer che popolano la piattaforma hanno deciso di sperimentare molto con il proprio contenuto. Dalle live Just Chatting alle IRL, sono sempre di più i format che diventano virali e capaci di attirare le attenzioni di decine di milioni di spettatori. Tra questi format, però, ci sono anche le live slots, che mettono in primo piano proprio il gioco d'azzardo.
Proprio questo genere di contenuti hanno destato parecchie critiche sia da parte del pubblico che dei creator, e ora, dopo mesi di discussioni, finalmente Twitch prende posizione pubblicando un comunicato ufficiale. A partire dal 18 ottobre sarà proibito trasmettere sulla piattaforma qualsiasi contenuto proveniente dai siti dedicati al gioco d'azzardo che non sono licenziati negli Stati Uniti o che comunque non forniscono sufficiente protezione al consumatore. Questi contenuti riguardano slot machine, roulette e giochi coi dadi.
An update on gambling on Twitch. pic.twitter.com/lckNTY9Edo
— Twitch (@Twitch) September 20, 2022
Il post cita espressamente anche quelli che sono alcuni dei primi siti sul gioco d'azzardo banditi dalla piattaforma, sottolineando che in futuro potrebbero esserne aggiunti degli altri. Continuerà a essere permesso, invece, trasmettere contenuti che si basano sulle scommesse sportive, sul gioco del poker e sul fantacalcio o altri fantasy sports. Insomma, una notizia che farà sicuramente piacere a tutti coloro che hanno visto di cattivo occhio questo genere di contenuti sulla sempre più popolata piattaforma viola.