C'è stata un'epoca in cui gli sviluppatori non cercavano di intralciare gli utenti paganti richiedendo di essere perennemente connessi al web, di passare attraverso un distributore digitale unico e altre cose simili per giocare con un videogame. In passato si usava la fantasia e molto spesso per aggirare i sistemi di protezione bastava fare una fotocopia del manuale d'istruzioni, o della confezione. Come dimenticarsi della ruota dei pirati di Secret of Monkey Island? O delle innumerevoli volte che abbiamo dovuto inserire la parola numero X del paragrafo Y di pagina Z?
Il lato negativo è che molto spesso bisognava ripetere le stesse procedure ogni volta che si avviava il gioco, tuttavia gli utenti erano sempre parte attiva del processo e si può dire che il gioco vero e proprio cominciava proprio con questa procedura, che oggi ricordiamo con nostalgia.