Gli FPS sono cambiati molto negli ultimi anni. Attualmente la maggior parte di essi adottano un sistema di punti vita che si rigenerano automaticamente, introdotto più o meno all'epoca di Halo 2. In Doom, per esempio, la barra dell'energia si svuotava facilmente e si riempiva soltanto se si trovavano i power up che ripristinavano i punti ferita. Non bastava accovacciarsi dietro a un muro e nascondersi dai nemici o scappare dallo scontro come un fifone. Alcuni FPS moderni usano bene questo nuovo metodo, ma altri soffrono orribilmente quest'innovazione e costringono il giocatore a spezzare spesso l'azione con momenti di rigenerazione quasi obbligatori.