Dall'inizio degli anni 90 facciamo un salto al passato recente di Sony, che nel 2009 con la sua PSPGo non è riuscita a ripetere i buoni risultati della sua sorella maggiore, la PSP originale. Il motivo del flop di questa console è stato principalmente l'abbandono del supporto fisico. Con la PSPGo infatti l'unico modo per divertirsi con i giochi è l'acquisto tramite PlayStation Network.
L'azienda aveva promesso che gli utenti in possesso dei "vecchi" UMD (il formato usato dalla PSP) avrebbero potuto scaricare una copia digitale del gioco attraverso la piattaforma online di Sony. Una promessa mantenuta solo in parte, visto che solo una ristretta quantità di titoli dell'enorme catalogo di PSP sono stati resi disponibili per il download.
Nonostante un design tutto sommato accattivante, le dimensioni contenute e i suoi 16 GB di memoria interna la PSPGo si può considerare come un vero e proprio fallimento per Sony, che nel 2011 decise di interrompere la produzione per concentrarsi sulla PS Vita.