Il Pippin di Apple, conosciuto sul mercato con il nome di Pipp!n e realizzato con la collaborazione di Bandai, è stato in parte un'idea geniale. L'azienda della mela non aveva prodotti sul mercato delle console e ha deciso di commerializzare questo dispositivo multimediale che oltre a eseguire i giochi garantiva un accesso a Internet e permetteva di controllare la posta elettronica. In parole povere, una console basata su hardware potente, che deve il suo fallimento proprio a questo fattore. Gli elevati costi di produzione hanno costretto a vendere il prodotto a un prezzo di 600 dollari. Il confronto con la Playstation, che costava quasi la metà , ha sancito la fine prematura di questo esperimento. Dopo un anno sul mercato con meno di 45.000 unità vendute il Pippin ha dovuto arrendersi alle proposte della concorrenza.