Il terzo gradino del podio è occupato da un gioco di Capcom. L'editore giapponese non è il più avido che esiste in questo specifico settore, ma rimane uno di quelli che ha cavalcato maggiormente l'onda dei contenuti aggiuntivi.
Nel caso di Street Fighter X Tekken gli sviluppatori si sono superati, al punto da far nascere uno scandalo all'uscita del gioco. Il problema principale è che i personaggi e i costumi aggiuntivi sono già inclusi nel disco del gioco. Tutti i contenuti, disponibili e funzionanti, sono stati sbloccati alcuni mesi dopo l'uscita del gioco, quando Capcom ha deciso di avviare le vendite dei DLC. Peccato che gli sviluppatori non hanno fatto i conti con alcuni "furbacchioni", che dopo aver analizzato il contenuto del disco sono riusciti ad aggirare le protezioni e a sfruttare gratuitamente questi contenuti. Come si dice in questi casi… Chi la fa l'aspetti!