Come abbiamo detto nell'introduzione, alcuni giochi hanno tentato di spremere licenze che non hanno avuto molto successo nemmeno come film. Questo è un ottimo esempio: ecco a voi il videogioco del terzo episodio di Taxi. Come dite? Non sapete nemmeno cosa sia? Che invidia… In parole povere il film narra le vicende di un tassista che non ha più un posto per gareggiare come pilota di Formula 1 e che collabora con il peggior poliziotto della storia per arrestare dei criminali stranieri di passaggio in Francia. Sulla carta non si preannuncia niente di buono, ma non temete… Il videogioco riesce a essere addirittura peggio!
A volte ci capita di avere brutti incubi ripensando alla Peugeot 406 bianca in stile "Power Rangers". La grafica è al di sotto della qualità dei primi titoli per Playstation, il gioco consiste nell'andare dal punto A al punto B in ambienti completamente lineari, la gestione delle collisioni è medievale e la manovrabilità è indegna.
Nessuna sfida, nessuna gara, niente di niente. Disastroso su tutti i fronti e linciato dalla stampa e dai giocatori. Un videogioco da evitare a tutti i costi.