Un adattamento da mettere un po' al palo è sicuramente il massacro videoludico del film culto chiamato Ritorno al futuro. Distribuito un anno dopo rispetto alla sua controparte cinematografica, il videogioco prova a farvi rivivere gli eventi del film. Purtroppo ci si rende conto in fretta del disastro che si ha davanti agli occhi.
Oltre ad essere incredibilmente difficile, al punto tale da sfiorare il sadismo, il gioco è troppo corto. Evidentemente gli sviluppatori hanno pensato di compensare la mancanza di livelli aumentando la difficoltà . Un espediente che ha avuto l'unico risultato di accumulare copie del gioco nelle soffitte dei giocatori dell'epoca.
Come se non bastasse, oltre ai tre livelli standard (di cui due sono uguali), ci sono anche due mini-giochi: uno incomprensibile e l'altro ingiocabile. Un insulto a Michael J. Fox, Christopher Lloyd e a Robert Zemeckis. Grande Giove!