Diciamolo chiaramante, l'adattamento di Jumper non parte sotto i migliori auspici. Il film non rimarrà di certo negli annali come un prezioso capolavoro, ma il popolo di geek affascinato da questo super-potere sperava in un videogioco che potesse rendere giustizia ai "saltatori". Speranza vana.
Il gioco non ripercorre gli eventi del film, ma si concentra su uno dei personaggi minori della storia, un Jumper che cerca di uccidere tutti i cavalieri che incontra. In sostanza, un killer di killer di Jumper. State seguendo? Il titolo si presenta come un gioco d'azione e combattimento, dove il personaggio percorre diversi livelli affrontando i suoi nemici come in un classico picchiaduro a scorrimento.
Lo stile è trito e ri-trito, e ci ritrova spesso a camminare in lunghi corridoi che si fanno fatica a immaginare perfino in Final Fantasy XIII. Anche lo stile di combattimenti non offre idee interessanti e diventa frustrante dopo poco tempo. Al giocatore rimane soltanto una cosa da fare: sedersi in un angolo con il joypad in mano e rimuginare a lungo sull'acquisto avventato.