Arkanoid è uscito nel 1986, ma il concetto di rompere i mattoncini risale a molto tempo prima. Nolan Bushnell, Steve Bristow e Steve Wozniak hanno infatti concepito Breakout nel lontano 1976 e da allora si sono susseguiti innumerevoli cloni. Perchè Arkanoid ha avuto così tanto successo, al punto da detronizzare tutti i suoi predecessori? Perché introdusse più di una novità, come la piccola navicella che si può trasformare e addirittura sparare ai blocchi. Inoltre, questi mattoncini si possono distruggere con un solo colpo o con diversi rimbalzi della pallina. Infine, il gioco offre un numero incredibile di livelli, forme e colori molto variopinti per l'epoca. Quanto basta per decretare un successo stratosferico.
Piattaforme: Amiga, Amstrad CPC, Apple II, Apple IIgs, Atari 8-bit, Atari ST, BBC Micro, borne d’arcade, Commodore 64, iPad, iPhone, Macintosh, MS-DOS, MSX, NES, PC-88, PC-98, Thomson MO/TO, TRS-80 CoCo, ZX Spectrum
Editore: Taito
Anno d'uscita: 1986