Todd Howard replica alle polemiche sulla missione a pagamento di Starfield: "Ascoltiamo i feedback"

Il contraccolpo per l'alto costo di una missione di Starfield sembra far ripensare Bethesda sulle sue opzioni.... o forse no.

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a cura di Giulia Serena

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In risposta alle crescenti critiche dei giocatori, Todd Howard, produttore esecutivo di Bethesda, ha recentemente discusso delle controversie emerse con il rilascio di una nuova missione a pagamento nel loro gioco Starfield. La missione, parte del programma Creations del gioco, è stata messa in vendita al costo di 700 crediti Starfield, pari a $7, ma richiede l'acquisto minimo di $10 in crediti, suscitando il malcontento della community.

Questa mossa ha riportato alla mente tentativi precedenti di monetizzazione come le mod a pagamento per Skyrim nel 2015 e il famigerato DLC Horse Armor per Oblivion nel 2006. La nuova missione, che introduce una fazione di cacciatori di taglie chiamata Trackers Alliance, è stata percepita come un contenuto frammentato e venduto a pezzi, situazione che Howard ha ammesso non fosse l'intento della società.

"Siamo sempre attenti al feedback della community", ha dichiarato Howard in un'intervista con MrMattyPlays. "Dobbiamo valutare sia il prezzo sia quello che offriamo gratuitamente, oltre a comunicare chiaramente il contenuto degli aggiornamenti. Ascoltiamo attentamente i feedback e siamo pronti a fare le necessarie modifiche".

La controversia ha influenzato negativamente le recensioni degli utenti su Steam, dove il gioco ha visto una prevalenza di recensioni negative nell'ultimo periodo. Nonostante ciò, la missione "The Vulture" ha raggiunto oltre 1.2 milioni di giocate, classificandosi tra le dieci creazioni più popolari di Starfield.

Howard ha inoltre sottolineato l'importanza del programma Creations nel sostenere la comunità di modder, trasformandoli da hobbyisti a professionisti, grazie al supporto monetario. Ha ricordato l'esperienza positiva con il Creation Club e il successo ottenuto con la prima versione lanciata per Skyrim. "Il nostro obiettivo è mantenere una comunità di modding vitale e produttiva, che comprenda sia contenuti gratuiti sia a pagamento", ha affermato Howard.

Con l'introduzione del Creation Kit, il numero di mod gratuite per Starfield è, infatti, in costante aumento, offrendo agli utenti numerose opzioni indipendentemente dalla loro opinione sulle mod a pagamento.

Insomma, l'approccio di Bethesda alla monetizzazione dei contenuti rimane un punto delicato, ma Howard assicura che è in corso una valutazione attenta per rispondere al meglio alle esigenze e alle preoccupazioni della community di Starfield.

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