Titan Quest 2 | Visto in Anteprima alla Gamescom 2024

A Gamescom 2024 abbiamo visto in anteprima Titan Quest 2, il nuovo capitolo dell'apprezzato Diablo-like uscito nel 2006.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Quando Grimlore Games, lo studio di Monaco di Baviera che ha sviluppato Spellforce 3, ha annunciato di star lavorando al sequel di Titan Quest, uscito quasi 20 anni fa, siamo rimasti francamente sorpresi. Il primo capitolo fu una buona esperienza che si pose come alternativa per Diablo 2 (che però era già uscito da ormai 6 anni) e Sacred, riuscendo nell'intento di avvicinare una buona fetta di community anche grazie a buone idee di gameplay e un'ambientazione senz'altro convincente. 

Dopo il rilascio della prima espansione avvenuta nel 2007, il gioco è praticamente scomparso fino al 2017, quando a sorpresa THQ decise di riprendere in mano il franchise con altre espansioni e il rilascio del gioco su console. Evidentemente il revival deve aver avuto successo, spingendo l'azienda a investire in un sequel che arriva in un momento dove il mercato dei Diablo-like action-rpg è piuttosto fiorente, ma anche molto competitivo.

Durante la Gamescom 2024, abbiamo avuto l'occasione di vedere, insieme agli sviluppatori, mezz'ora di Titan Quest 2, previsto in versione early access per la fine di quest'anno. Un modo per capire le ambizioni del team e verificare lo stato del gioco in questo momento.

Titan Quest, 18 anni dopo

Titan Quest venne molto apprezzato per via della sua estetica molto colorata e vivace e a quanto sembra il team ha deciso di mantenere inalterata questa caratteristica, con un ciclo giorno e notte capace di cambiare completamente l'ambientazione a seconda delle fasi della giornata. La demo presentata alla Gamescom ci ha mostrato un'ambientazione costiera che riflette questo approccio visivo, riuscendo comunque a mantenere dei toni cupi per contestualizzare meglio la storia, che vede il giocatore inseguito dalla dea della vendetta Nemesi, pronta a eliminarci con ogni mezzo (mostro) necessario.

L'ispirazione è sempre la mitologia greca, un aspetto positivo considerando quanto venne apprezzata in passato. Tuttavia, non neghiamo che ci sarebbe piaciuto vedere qualcosa di diverso, ma è evidente che gli sviluppatori non se la sono sentiti di rischiare con una mitologia diversa.

Al netto di questo, l'idea ci interessa e siamo realmente curiosi di vedere come il team riuscirà a costruire una buona vicenda intorno al gameplay, un aspetto assolutamente non semplice, ma su cui confidiamo positivamente.

La personalizzazione è tutto

Il vero punto di forza di Titan Quest 2 è certamente il gameplay. Il gioco, come il precedente, non ha classi selezionabili, infatti sarà possibile scegliere solo il sesso del personaggio e successivamente decidere, in base ad abilità e attributi, come evolvere e su quali specializzazioni concentrarsi. I giocatori possono mischiare liberamente skill attive e passive, personalizzandole ulteriormente con modificatori. Questo permette di creare build uniche adatte a diversi stili di gioco ed eventualmente fare un respec (con l'uso dell'oro) per poter provare qualcosa di diverso. Il sistema di attributi include tre caratteristiche principali e valori secondari derivati dalla loro combinazione.

I combattimenti, come in passato, risultano frenetici e appaganti, anche grazie a una fisica dei corpi nemici molto realistica che rende gli scontri più spettacolari e visivamente molto apprezzabili.

Il gioco non avrà battle pass o microtransazioni.

Anche l'intelligenza dei nemici è stata sviluppata con attenzione, con creature a distanza che tendono ad allontanarsi e mantenersi molto alle spalle degli alleati ad arma bianca per non farsi colpire.

Tirando le somme

Titan Quest 2 appare in maniera convincente in questa Gamescom 2024, solido visivamente e con buone idee anche dal punto di vista del gameplay, allontanandosi dalle tipiche derivazioni del genere e provando a percorrere la stessa strada del primo capitolo. In questo momento l'unico vero dubbio che abbiamo riguarda la sua posizione in un mercato con così tanti competitor (e di qualità) che potrebbero dar vita difficile a questo progetto di THQ Nordiq. Noi siamo comunque molto curiosi di osservare la sua evoluzione, speranzosi di poterlo provare con mano il prima possibile.

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