Nel corso degli ultimi giorni, CD Projekt RED ha svelato la roadmap dei suoi prossimi progetti, tra cui spunta ovviamente The Witcher 4. Il quarto capitolo della serie però potrebbe non essere vicinissimo, e la sua uscita, almeno secondo alcune dichiarazioni di Adam Kicinski (co-CEO della parent company), non sarebbe immediata, tutt'altro.
Andiamo con ordine: il nuovo capitolo della serie è al momento conosciuto internamente (e al grande pubblico) come Project Polaris. Secondo le parole di Kicinski, dichiarate a margine di una call con investitori e azionisti, il gioco è ancora nelle primissime fasi dello sviluppo. Non sappiamo se al momento alcuni sviluppatori siano già al lavoro oppure se sia tutto nella fase di design o pre-produzione, ma le parole di Kicinski mettono ben in chiaro che The Witcher 4 non arriverà a breve e potrebbe, potenzialmente, essere distante almeno tre anni a partire da oggi.
Ci sono anche delle buone notizie: CD Projekt RED ha deciso di abbandonare il REDEngine, motore che ha mosso tutti i suoi giochi più recenti, in favore di Unreal Engine 5. Il vice presidente del settore Business Development Michal Nowakowski ha dichiarato che questo cambio di engine potrebbe portare a una velocizzazione dello sviluppo, accorciando i tempi, solitamente molto lunghi: il team di sviluppo polacco impiega infatti dai quattro ai cinque anni prima di poter lanciare un gioco, e sfruttando il motore di Epic Games i tempi di lavorazione potrebbero accorciarsi. Difficile però capire di quanto sia effettivamente possibile ridurre il tempo di sviluppo.
The Witcher 4 sarà il primo gioco di una nuova trilogia della serie. Difficilmente vedremo Geralt di Rivia protagonista, ma chiaramente è ancora troppo presto per trarre delle conclusioni o formulare qualsiasi genere di ipotesi. Continuate a seguire Tom's Hardware per tutte le novità e gli annunci in dirittura d'arrivo dal mondo dei videogiochi.