Ciri non sembra essere stata particolarmente apprezzata da alcuni come protagonista di The Witcher 4, il che è assurdo considerando quanto sia fondamentale il suo personaggio nei romanzi di Andrzej Sapkowski. Alcuni hanno persino accusato lo studio, CD Projekt RED, di aver adottato un approccio "politicamente corretto".
The state of video game discourse has reached the point where people are unironically saying "its gay to find women attractive" LOL pic.twitter.com/5sqj1jgpPK
— The Act Man (@TheActMan_YT) December 14, 2024
È chiaro che la scelta di Ciri come personaggio principale segna un cambiamento importante dopo la trilogia incentrata su Geralt, un personaggio molto amato (che comunque sarà presente anche in The Witcher 4).
CD Projekt Red non ha ancora annunciato una data di uscita per The Witcher 4, ma ha confermato che il gioco è entrato in fase di produzione.
A ogni modo le critiche non si sono fermate solo alla scelta della protagonista, invocando persino accuse si "wokeness", ma anche su altri aspetti. Innanzitutto la Ciri dei trailer è stata fortemente attaccata per via del suo aspetto estetico, considerata "imbruttita" dagli sviluppatori rispetto a The Witcher 3: Wild Hunt (acquistabile su Amazon). La "ciliegina" sono stati numerosi commenti sessisti e transfobici.
Come al solito alcuni della community gaming non perdono tempo a esporsi con commenti dal dubbio gusto e dalla palese ignoranza. The Witcher 4 è solo uno dei tanti videogiochi che sta vivendo una forte critica in tal senso. Intergalactic, la nuova IP di Naughty Dog, sta già venendo "distrutta" nei vari trailer per via dell'aspetto della protagonista, tanto da costringere Naughty Dog a chiudere i commenti sul proprio canale YouTube.
Anche Fable, il reboot di Playground Games dedicato al noto Action-RPG è stato fortemente criticato a causa dell'aspetto della protagonista, considerata troppo "brutta" e poco interessante.
È possibile che ci porteremo queste assurde critiche fino al lancio di The Witcher 4 (e anche degli altri giochi). La speranza è che la qualità dei titoli possa essere così elevata, da nascondere completamente il giudizio di alcuni ignoranti.