Tramite ResetEra, un insider conosciuto come Benji ha affermato che "l'obbiettivo è il 2019. Lo è da lungo tempo. La domanda ora è se possono farcela o meno. Senza andare troppo nei dettagli, Sony ha già iniziato a parlare con alcuni partner riguardo al marketing. Si stanno preparando al lancio."
Ovviamente, non si tratta di dichiarazioni ufficiali, ma solo di un rumor che non può essere verificato. Inoltre, come l'insider stesso afferma, si tratterebbe solo di una potenziale data di uscita: è possibile che Naughty Dog non riesca a terminare i lavori su The Last of Us Part 2 in tempo. Già con Uncharted 4 si sono verificati vari ritardi, anche se in quel caso il passaggio di mano dello sviluppo (dall'uscente Amy Hennig all'apprezzatissimo Neil Druckmann) aveva influito notevolmente.
Comunque, se queste informazioni si rivelassero vere, è possibile che il gioco sia disponibile tra sei mesi (un'opera della portata di The Last of Us Part 2 punterebbe di certo al periodo natalizio) o, in caso di ritardo, nel gennaio o febbraio 2020.
Le recenti chiacchiere attorno a PS5 e alla presenza di progetti cross-gen aveva fatto supporre che il titolo di Naughty Dog potesse essere uno di quelli ad andare più per le lunghe, ora invece possiamo iniziare a sperare che l'arrivo del seguito dell'amatissimo action adventure del 2013 sia più vicino del previsto. Diteci, avete il coraggio di sperare con noi? O avete paura di rimanere delusi?
Potete recuperare il primo The Last of Us in versione rimasterizzata per PS4 a questo indirizzo.