Grafica
Dal punto di vista puramente estetico, la grafica dei modelli e delle ambientazioni non segna nessuna nuova frontiera, ma è sicuramente molto curata e ben fatta. I modelli perdono un po' di realismo, rimanendo sempre abbastanza "plasticosi" e discretamente particolareggiati. Alcuni personaggi, anche non principali, sono però meglio curati rispetto ad altri. In generale rimangono tuttavia alcuni vistosi difetti, come la quasi completa inespressività della bocca, o l'irreale movimento dei capelli.
Le ambientazioni sono a mio avviso ben realizzate, e ci immergono in una tenebrosa New York notturna capeggiata dalla criminalità. Anche in questo caso non ci troviamo di fronte a modelli molto particolareggiati, sia interni che esterni, ma più che sufficienti e in linea con le altre realizzazioni del momento. La stessa sensazione di "alti e bassi" si ripete: lunghi viali spogli e sterili sono avvicendati a ambientazioni più particolareggiate.
Azzeccata la colonna sonora, le voci dei personaggi e soprattutto la voce della "Tenebra" - The Darkness - di cui parlerò più avanti. Ciò è vero se apprezzate i titoli in lingua originale, poiché non c'è alcun doppiaggio in italiano, ma solo i sottotitoli.
La musica di sottofondo è dinamica e cambia in base alle azioni, offrendo un valore aggiunto al livello di immersione nel gioco.