Inevitabili bilanci di fine estate
Genere: Picchiaduro
Piattaforma : PSP
Sviluppatore: Namco
Distributore: Sony Computer Entertainment
Valutazione: 7 / 10
Con l’estate ormai alle spalle, viene voglia di stilare i primissimi bilanci di un’annata in cui il nuovo portatile di casa Sony, superate le incertezze che hanno contrassegnato il periodo immediatamente successivo al suo lancio sul mercato europeo, ha finalmente cominciato a brillare di vita propria e a lanciare importanti segnali di quello che potrà essere un radioso futuro.
Del resto, se è vero che il Nintendo DS può essere considerato la naturale evoluzione del Game Boy Advance, e che per questo motivo ha incontrato ben poche difficoltà nel ritagliarsi fin da subito una bella fetta di estimatori nell’ormai vastissima popolazione degli appassionati di gaming portatile, la PSP, frutto di un progetto assai più ambizioso e, per molti versi scomodo a causa dell’ingombrante parentela con le due celebri piattaforme casalinghe che l’hanno preceduta, ha dovuto faticare non poco per riuscire ad imporre la sua versatile personalità, pur rimanendo tuttora identificabile a causa del suo parco titoli costellato di porting e spin off, come la succursale mobile della Playstation 2.
Cosa mancava a questo punto per consacrare definitivamente le virtù dell’handheld targato Sony, dopo le notevoli soddisfazioni raggiunte grazie a veri e propri capolavori come Lumines, Virtua Tennis World Tour, G.T.A. Liberty City Stories, Daxter e Loco Roco? Ma un picchiaduro coi fiocchi, naturalmente.