Quest'oggi Nintendo ha rivelato al mondo la sua Switch Lite, una versione ridisegnata del dispositivo che è stato progettato esplicitamente per essere portatile in tutto e per tutto.
A differenza della Switch principale, non è possibile collegarlo ad un televisore. Si potrà pensare quindi che questo dispositivo segnerà la morte del Nintendo 3DS, ma Nintendo non la vede in questo modo: "Continueremo a supportare la nostra famiglia di sistemi 3DS finché esisteranno" ha affermato Doug Bowser, presidente di Nintendo America.
Nonostante i titoli in uscita su 3DS si siano di recente ridotti ed all’E3 non sia stato mostrato nessun gioco in uscita per questa console, listino prezzo alla mano, il Nintendo 2DS risulta essere ancora molto più accessibile rispetto a quest'ultima novità presentata ed è ovviamente interesse di Nintendo stessa che il prodotto rimanga in catalogo.
A ogni modo, ricordiamo che il prezzo del Nintendo Switch Lite sarà di $199, ossia lo stesso del 3DS top di gamma, mentre il modello entry level, ossia il 2DS, costa $79 negli Stati Uniti. Ad oggi non è stato ancora confermato il prezzo per il mercato europeo, ma dovremo sicuramente aspettarci una maggiorazione di una trentina di euro, come fu al lancio dello Switch originale.
Ricordiamo che il nuovo Nintendo risulta essere più leggero di 123 g (pesa 275 g) rispetto a Switch con i Joy-Con collegati ed è grande 91,1 x 208 x 13,9 mm. Disponibile in tre colori (giallo, grigio e turchese) e dall’8 novembre anche in edizione speciale Zacian & Zamazenta, con tasti ciano e magenta e illustrazioni dei due nuovi Pokémon leggendari di Pokémon Spada e Pokémon Scudo.
Non sembrano esserci differenze riguardo a processore, grafica e RAM tra le due versioni. Fisicamente però, com'è ovvio che sia, dato le dimensioni ridotte, lo schermo scende da 6,2" a 5,5" mantenendo comunque la risoluzione di 720p. Nintendo promette, inoltre, una maggiore autonomia.
Se questo modello portatile non vi interessa, potete puntare alla versione classica, disponibile a questo indirizzo.