I believe Hakan fly
Arriviamo quindi a T. Hawk. Il messicano è simile a Zangief senza Lariat (le sue mosse speciali sono delle prese realizzabili con un cerchio completo), ma con attacchi che ricordano lo Shoryuken, con i quali si possono avvicinare più facilmente gli avversari che eviteranno il corpo a corpo. T. Hawk era un po' un fallimento come personaggio e mancava di carisma in Super Street Fighter II e in questa nuova versione non cambia molto. Da ciò che abbiamo potuto vedere nel gioco, ci sembra che prenderà il posto di Zangief, dato che quest'ultimo ha subito un ridimensionamento dei danni inflitti al nemico (ne riparliamo).
DeeJay, al contrario, è senza dubbio il personaggio più cool e con più classe del gioco. Sempre con il sorriso sulle labbra, stile danzante, il giamaicano è un clone di Guile in una versione un po' più offensiva. L'unico problema di questo personaggio riguarda le sue due Ultra, molto difficili da realizzare oltre i bordi dello stage.
Concludiamo questo giro di presentazioni con le due vere novità della serie, la coreana Juri e il turco Hakan. Juri è un'adepta del Taekwondo e combatte essenzialmente con i calci. Dal punto di vista estetico è un successone, il suo stile di gioco è molto accessibile ma difficile da controllare. Può "assorbire" i proiettili ricevuti se si tiene premuto un tasto, una mossa sorprendente del piede e nella versione EX può concatenare il suo Ultra 2 ad attacchi speciali con grandi priorità e combo relativamente facili da realizzare. Ci si accorge tuttavia che per poter sfruttare al 100% le sue capacità bisogna utilizzare uno stick arcade, dato che alcune combo richiedono la pressione a lungo dei tasti mentre se ne usano altri. Un vero e proprio calvario sul joypad. Un personaggio molto promettente e che vedremo regolarmente in prima linea.
Per quanto riguarda Hakan, beh, lui è molto... particolare. A metà strada tra Honda e Zangief, il turco ha come particolarità quella di ungersi il corpo per far si che i suoi colpi siano efficaci (danni moltiplicati, prese con raggio d'azione più ampio, ecc.) Difficile al momento giudicare la sua potenza rispetto al resto del cast. La sue seconda Ultra permette ad esempio di punire qualsiasi salto o atterraggio dall'alto, ma i suoi salti molto corti e gli attacchi speciali facili da interrompere, lo relegano alla fine della classifica. Anche qui, si aspettano i giapponesi per giudicare la sua vera potenza durante i combattimenti.