Street Fighter V Champion Edition | Recensione
Con Street Fighter V Champion Edition, la casa di Osaka pubblica la versione più completa e definitiva del picchiaduro di Ryu e soci.
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a cura di Massimo Costante
Senior Editor
In sintesi
Con Street Fighter V Champion Edition, la casa di Osaka pubblica la versione più completa e definitiva del picchiaduro di Ryu e soci.
Mettere le mani in un nuovo Street Fighter, che rientri nella serie principale, è sempre un tuffo nel passato, giacché gli sviluppatori di casa Capcom hanno cercato negli anni di far evolvere la serie, pur non tradendo le meccaniche di gioco originali caratterizzate da precise combinazioni di tasti, senza regalare a nessuno quelle pur semplici movenze fatte da mezzelune e palle infuocate. Street Fighter V, sin dalla sua uscita, ha continuato a percorrere questa strada, sfruttando il nuovo taglio artistico improntato dal quarto capitolo, ma risultando piuttosto incompleto all’arrivo nei negozi. Aggiornamenti e DLC hanno poi aggiustato il tiro e, finalmente, Street Fighter V Champion Edition si propone come la versione definitiva dell’ultimo capitolo della saga.
Street Fighter V impara dai propri errori
Vorremmo parlare di Street Fighter V Champion Edition come se fosse un titolo nuovo di pacca, giocarlo e giudicarlo per quello che offre oggi, ma la storia dietro all’ultima fatica di Yoshinori Ono ci impone di dare uno sguardo al passato, per poi meglio apprezzare questa versione di SFV che, come già detto, si propone essa stessa come una visione definitiva del progetto originale.
Esattamente quattro anni fa, arrivava nei negozi Street Fighter V, in esclusiva per PS4 e PC, un picchiaduro che avrebbe dovuto offrire tutta l’esperienza maturata con SFIV e un multiplayer online rodato a immagine e somiglianza di altri picchiaduro vincenti sulla piazza (sì, ci riferiamo all’online di un certo Mortal Kombat X n.d.r.). Purtroppo, le cose non sono andate secondo le aspettative, facendo giungere ai fan un titolo inspiegabilmente orfano di una modalità in single player, la sola modalità multiplayer online scarsamente bilanciata e lo storico gameplay evirato dalla sua specificità e reso banale pur di renderlo appetibile ai novizi.
Ma quando ci si rivolge a Capcom, non bisogna dimenticare che si tratta di una casa che ha sempre prestato ascolto alle critiche e ai desideri dell’utenza: sono passati quattro anni e il supporto costante a Street Fighter V non è mai cessato, offrendo oggi un picchiaduro assai differente rispetto al suo debutto, grazie alle patch e ai dlc che hanno rimpolpato il roster originale portandolo da 15 a ben 40 personaggi giocabili, un gameplay ristrutturato, l’arrivo della Arcade Mode (con un’edizione apposita) e l’aggiunta di una nuova V-Skill.
In definitiva, questa nuova versione del gioco include tutti i contenuti pubblicati nella versione originale del gioco e nella Arcade Edition, includendo quindi la modalità Storia, Arcade Mode, Battaglia a Squadre, Partita Casuale e Classificata, con la possibilità di giocare col roster al completo dei suoi 40 personaggi con le loro varianti di ben oltre 200 costumi e 34 stage differenti. A garantire il supporto di questa nuova versione anche per il futuro, una nuova Modalità Torneo che arriverà prossimamente con un aggiornamento. In termini di contenuti, possiamo finalmente affermare che Street Fighter V è finalmente “completo”. Adesso andiamo a menare le mani…
Street Fighter ripercorre la sua storia
Avviando Street Fighter V Champion Edition, già dal menù, possiamo renderci conto di quanta strada è stata fatta per offrire una giusta completezza al titolo: il menù si divide in due parti, a sinistra troviamo tutto ciò che riguarda il single player e le modalità offline, mentre a destra tutto ciò che riguarda la componente multiplayer con l'accesso al Capcom Fighters Network, le lounge, i match classificati e quelli amichevoli.
L’apprezzatissima modalità Arcade ci offre una panoramica della storia del franchise, dando ai giocatori la possibilità di giocare a tutti i cinque capitoli della saga, ripercorrendo quindi la storyline di ogni capitolo con i relativi personaggi, ma sfruttando i modelli di Street Fighter V, un autentico ritorno al passato con la visione odierna dell’Unreal Engine 4 e il riarrangiamento delle musiche originali, anche se alcune di esse risultano poco riuscite e quasi irriconoscibili. Ancora una delle nostre modalità preferite.
La modalità storia, invece, permette di affrontare la storia principale del gioco giocando con tutti i personaggi, oppure, affrontando tutte le mini-storie di ogni personaggio, un’operazione che non vi porterà via troppo tempo trattandosi di pochi match per ogni storia, ma che vi permette di avere un quadro completo dell’intero intreccio narrativo messo in opera per questo quinto capitolo. Esprimendo un parere sulla narrativa e sulla qualità delle immagini, speriamo di poter vedere in futuro delle animazioni degne di questo franchise, in sostituzione delle – seppur munifiche – immagini statiche degli intermezzi o dei finali di gioco.
In termini di gameplay, il sistema è stato fortemente rivoluzionato in questi anni, restituendo un sistema più classico e tecnico; inoltre la V-Gauge, la barra che si riempie ogni volta che si subiscono danni o tramite l'utilizzo delle abilità V-Skill e che garantisce l'accesso ad abilità speciali note come V-Trigger e V-Reversal, è stata arricchita grazie all’aggiunta del secondo V-Trigger introdotto nel 2018 e con la nuova V-Skill, che messa in atto con i due V-Trigger inonda di nuove strategie di combattimento tutti i lottatori (offrendo due V-Skill a tutti) e l’intero sistema originale. Gli scontri risultano spettacolari, tecnici e in assenza di caos, inoltre tutti i personaggi hanno subito un ottimo bilanciamento, azzerando alcuni divari piuttosto evidenti soprattutto nei tornei.
Nel roster dei 40 personaggi disponibili si aggiungono Gill e Seth (compresi come DLC della quarta stagione anche nella versione originale n.d.r.). Parlando di Seth, una vecchia conoscenza di Street Fighter IV (era il boss finale), nella sua precedente versione aveva le fattezze di un uomo (anche se all’apparenza privo di genitali n.d.r.) particolarmente possente e con un dispositivo sferico rotante impiantato nell’addome, ma in Street Fighter V assume le sembianze di una donna ed ha la capacità di copiare una tecnica del proprio avversario, avendo quindi nel suo repertorio un totale notevole di ben 92 mosse.
Anche Gill è una vecchia conoscenza del franchise, apparso come boss finale di Street Fighter III, è il leader della Secret Society, maestro nell'utilizzo di pirocinesi e criocinesi, controlla il fuoco e il ghiaccio con un equilibrio elementale perfetto. Anche Gill apporta alcuni cambiamenti, ma lo fa nelle sue strategie di lotta, abbandonando la vecchia Crush Counter in favore della Retribution. Una pecca di questa nuova edizione riguarda ancora l’online, con qualche problema di latenza e un matchmaking ancora imperfetto, ma sembra che Capcom debba rilasciare una patch nei prossimi giorni.
Smussando il capitolo multiplayer online, Street Fighter V Champion Edition, è tutto ciò che il quinto capitolo avrebbe dovuto essere sin dalla sua uscita. Sia chiaro, non è la prima volta che Capcom ci propone revisioni e diverse versioni dello stesso capitolo (l’iconico Street Fighter II ebbe ben sei versioni diverse!), ma mai come stavolta si è sentito il bisogno di una revisione che desse giustizia allo spirito originale del gioco e una completezza palesemente mancante dell’edizione originale.
Street Fighter V Champion Edition innesta due nuovi lottatori arrivati con la quarta stagione, una piccola rivoluzione del sistema di gioco con una nuova seconda V-Skill e promette un multiplayer online più stabile sulla falsariga delle patch non ufficiali applicate sulla versione per PC. Se avete già la versione originale, il prezzo dell’upgrade potrebbe apparire particolarmente elevato, facendoci consigliare la versione fisica e completa con una differenza di prezzo davvero irrisoria. Mentre, se non avete ancora messo le mani sul quinto capitolo di Street Fighter V, non potevate aspettare momento migliore.
Se siete amanti della serie di Street Fighter, non potete perdere Street Fighter 30th Anniversary Collection!
Voto Recensione di Street Fighter V Champion Edition - PS4
Voto Finale
Il Verdetto di Tom's Hardware
Pro
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- Street Fighter V finalmente completo nella sua forma definitiva;
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- La seconda V-Skill è un’ottima aggiunta per rinnovare il gameplay;
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- Ribilanciamento dei personaggi;
Contro
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- Prezzo dell’upgrade troppo elevato per chi ha già la versione originale;
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- a quando le animazioni in sostituzione delle immagini statiche?
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- Componente online in attesa di una revisione finale.
Commento
Capcom ci ha abituato a multiple revisioni ed edizioni di Street Fighter, ma mai come per Street Fighter V se ne sentiva l’esigenza. Street Fighter V Campion Edition offre tutto ciò che era compreso nell’edizione originale, sulla Arcade Edition e tutti i DLC delle quattro stagioni, consegnando quella versione definitiva che tanto era bramata dai fan. Due nuovi lottatori e l’aggiunta di un’ulteriore V-Skill provano a rivoluzionare quel gameplay, che dopo tanti interventi da parte degli sviluppatori, appare ancora solido e divertente. Se dovete comprare l’upgrade forse il costo potrebbe sembrarvi eccessivo, al punto di consigliarvi l’acquisto fisico dell’edizione completa.