Luglio si prospetta come un mese ricco di uscite entusiasmanti. Uno dei titoli più interessanti dell’estate è senza dubbio Stray, esclusiva per PC e PlayStation. Sviluppato da BlueTwelve Studio e pubblicato da Annapurna Interactive, il titolo ci mette nei panni di un gatto selvaggio. Potremo esplorare i vicoli illuminati da luci al neon di una città cyberpunk, respingendo dei nemici robotici noti come Zurk.
Il titolo sarà rilasciato anche all’interno dei rinnovati servizi di PlayStation Plus. Stray sarà disponibile per gli abbonati ai livelli Extra e Premium e non richiederà spese aggiuntive per giocarlo. Con l’uscita ormai vicinissima, gli sviluppatori hanno deciso di mostrare a chi si ispira il randagio del titolo, oltre ad alcuni gattini che il team ha usato per modellarne l'aspetto, le animazioni e altro ancora. Queste foto delle ispirazioni di Stray sono state condivise sul PlayStation blog.
L'ispirazione per il protagonista è stato un gatto noto come Murtaugh, che appartiene ai cofondatori di BlueTwelve Studio, Viv e Koola. Murtaugh era un vero randagio che è stato trovato per le strade sotto un'auto a Montpellier, in Francia. È affettuosamente conosciuto come "The Boss" in studio e la somiglianza con il protagonista di Stray è subito evidente. Per realizzare le animazioni del protagonista, invece, gli sviluppatori hanno preferito utilizzare un gatto Sphynx, di nome Oscar, come riferimento. I video di Oscar sono stati utili per i salti e la corsa, dal momento che la sua caratteristica assenza di pelo consente maggior visibilità ai movimenti. L'ultimo gatto incluso nel post del blog è un gatto nero noto come Jun, descritto come supervisore del team di sviluppo.
Il team di Miko e Remi era responsabile della programmazione dei movimenti di base del randagio, nonché dell'iterazione e del perfezionamento delle animazioni in modo che il gameplay di Stray fosse divertente e reattivo. Il post sul blog mostra anche alcune gif del randagio che esegue azioni tipicamente feline, come graffiare il muro, far cadere una lattina dal lato di un trespolo o fare un pisolino.