Nel corso del 2019 Steam ha visto un netto rallentamento nel rilascio di nuovi giochi per la prima volta in quattro anni, almeno stando ai dati di SteamSpy. Precisamente, nel 2018 sono stati rilasciati 8.167 videogiochi, mentre nel 2019 si è toccata la soglia di 8.415. Vi è quindi un aumento, ma non grande quanto ci si aspettava.
Steam ha visto un regolare e sensibile aumento sin dal 2014 quando si è passati a 1.609 giochi rilasciati rispetto ai 557 dell'anno precedente. Da quel momento, il numero è aumentato di circa 2.000 ogni anno. Siamo quindi testimoni di un notevole rallentamento, visto che dal 2018 al 2019 c'è stato solo un +248.
A tutto questo si aggiunge il fatto che il numero di "copie possedute" calcolate da SteamSpy è calato da 242 milioni del 2018 a 127 milioni del 2019. Il dato fa riferimento al "numero totale di giochi rilasciati durante l'anno che sono stati ottenuti in modo permanente dagli utenti. Include le copie vendute, quelle scaricate gratuitamente e quelle regalate". Inoltre, il prezzo medio dei giochi è aumentato di circa un dollaro: è la prima volta che accade sin dal 2014.
Questi dati permettono di capire una cosa: il rilascio di giochi di basso livello (ovvero titoli di qualità dubbia, prodotti da sviluppatori non noti e venduti a prezzi molto bassi) è in rallentamento su Steam. La maggior parte dei giochi rilasciati fanno infatti parte di tale categoria.
Il minor numero di giochi venduti è forse il dato più significativo e ci permette di supporre che la proliferazione di servizi come Xbox Game Pass sia sempre più importante. Inoltre, è possibile che le esclusive temporali dell'Epic Games Store abbiano avuto un impatto: purtroppo da questi dati non è possibile raggiungere vere conclusioni. Diteci, nel 2019 avete comprato meno giochi? Oppure le vostre abitudini non sono cambiate?