Quando Valve lanciò Steam Deck, rivoluzionò il panorama dei dispositivi portatili per il gaming, rendendo i PC handheld dei device che potessero conquistare ben più di una nicchia specifica di giocatori.
Questo risultato venne ottenuto grazie a due importanti fattori: un prezzo molto più contenuto dei concorrenti e un'ottimizzazione del software tale da rendere l'esperienza per l'utente finale, analoga a quella di una console portatile.
Inutile ricordare che, in seguito al successo di Steam Deck, e al rinnovato interesse verso le console portatili generato da Nintendo Switch nel corso degli ultimi anni, numerose aziende hanno deciso di lanciarsi in questo settore, creando dei device analoghi a Steam Deck.
Quello più noto è sicuramente ROG Ally di Asus. Un PC handheld, con Windows 11, realizzato per offrire delle performance maggiori rispetto al device di Valve, a un prezzo comunque più contenuto rispetto alle concorrenti asiatiche.
Nel 2023, però, Steam Deck ha ricevuto un importante aggiornamento hardware con il modello OLED, il quale include una batteria migliorata, un display decisamente più convincente rispetto al modello base e una serie di migliorie minori in termini di componentistica interna.
Una revisione che ha riportato Steam Deck in auge, facendole dominare il mercato di questa peculiare tipologia di device, in virtù di un prezzo contenuto e prestazioni non eccessivamente dissimili alle concorrenti.
Ovviamente la risposta da parte di Asus non poteva tardare ad arrivare e quindi, il prossimo 22 luglio, arriverà ROG Ally X, una revisione hardware del PC handheld di Asus che propone una serie di migliorie in temrini di componentistica e, soprattutto, di sopperire al problema più grande del suo predecessore: l'autonomia.
Un novizio degli handheld, che decisosi ad acquistare un device di questa categoria si trova davanti a dover scegliere fra Steam Deck OLED e ROG Ally X, su quale handheld dovrebbe indirizzarsi? Con questa domanda in mente, abbiamo raccolto tutte le informazioni necessarie per spiegarvi nel dettaglio quale tra la Steam Deck OLED e l'Asus ROG Ally X sia il PC handheld migliore per le vostre esigenze, aiutandovi a fare la scelta più giusta per voi.
Indice
Prezzo
ROG Ally X e Steam Deck OLED, rappresentano versioni aggiornate dei loro modelli originali, non sorprende, quindi, che il loro prezzo sia leggermente più elevato delle controparti originali. Steam Deck OLED è disponibile nei modelli da 512 GB e 1 TB, che costano rispettivamente 569€ e 679€.
ROG Ally X, invece, è disponibile esclusivamente con 1 TB di spazio di archiviazione e costa 899€, ovvero 100 euro in più rispetto al modello attualmente in vendita di ROG Ally (che dispone di uno spazio di archiviazione di 512GB) e ben 220 euro in più rispetto alla Steam Deck OLED da 1 TB.
Viene da se che, se avete un budget limitato, la versione da 512 GB, o da 1 TB, di Steam Deck OLED potrebbe essere più adatta alle vostre esigenze.
Tuttavia, dovete tenere in considerazione il fatto che, per quanto Steam Deck sia altamente personalizzabile, non è compatibile con tutti i giochi disponibili su PC e richiede un po' di accorgimenti per installare launcher che non siano Steam, motivo per il quale se avete una libreria di giochi sparsa su più negozi digitali, ROG Ally X potrebbe rivelarsi una scelta più costosa, ma altresì più in linea con le vostre necessità.
Design e Pulsanti
Per quanto riguarda il design, Steam Deck OLED e ROG Ally X non differiscono molto. La nuova versione dell'handheld di Asus, pur mantenendo una larghezza minore rispetto a Steam Deck OLED, è disponibile nella sola, e inedita per Ally, colorazione nera, eliminando, almeno parzialmente, quell'elemento estetico peculiare che rendeva Ally facilmente riconoscibile.
Anche andando ad analizzare le pulsantiere non ci sono differenze sostanziali. Entrambi gli handheld hanno i pulsanti a membrana, entrambi hanno il layout tipico dei controller per PC/XBOX ed entrambi non montano joystick, e trigger, dotati di Hall Effect (quindi pensati per evitare il drifting)
Le differenze sono prettamente da ritrovarsi in una serie di funzioni differenti associate a dei controlli aggiuntivi. Steam Deck OLED ha quattro pulsanti posteriori configurabili, mentre ROG Ally X ne ha solo due; Steam Deck OLED ha due trackpad per favorire la navigazione dei vari menù, mentre ROG Ally X si affida solo al touchscreen; ROG Ally X ha un sistema di luci RGB associate agli stick analogici, mentre Steam Deck OLED non ha alcuna illuminazione personalizzabile.
L'elemento, però, che dovrebbe indirizzare la vostra scelta è tutto da ritrovarsi nell'ergonomia delle rispettive pulsantiere: Steam Deck OLED ha gli stick analogici simmetrici, con il D-Pad e i tasti A/B/X/Y affiancati agli analogici; ROG Ally X, invece, per mantenere una larghezza più contenuta, propone gli stick analogici asimmetrici e una posizione dei pulsanti pressoché identica a quella reperibile nei controller per XBOX/PC.
Display
Sia la ROG Ally X che la Steam Deck OLED hanno display touchscreen di dimensioni molto simili. Steam Deck OLED, come suggerisce il nome, ha un display HDR OLED da 7,4 pollici con una frequenza di aggiornamento pari a 90 Hz e una risoluzione pari a 800p.
ROG Ally X, invece, ha uno schermo leggermente più piccolo, visto che monta un display FD LCD da 7 pollici. Si tratta comunque di un ottimo display, con una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, una risoluzione di 1080p e una calibrazione dei colori talmente ben bilanciata da non far rimpiangere l'assenza di uno schermo OLED.
Entrambi gli handheld supportano i contenuti in HDR, ma per quanto riguarda la luminosità, ROG Ally X propone una luminosità massima pari a 500nits, mentre Steam Deck OLED raggiunge un massimo di 600 nits, per i contenuti in SDR, e un impressionante totale di 1000 nits per quanto concerne i contenuti in HDR.
Valve non ha fornito informazioni in merito alla tipologia di vetro utilizzato per riverstire il touch screen, mentre per quanto riguarda ROG Ally X è presente un rivestimento DXC marchiato Gorilla Glass, per aiutare a prevenire riflessi indesiderati e offrire maggiore resistenza ai graffi.
In questo caso è difficile non consigliare Steam Deck OLED, sopratutto in virtù del fatto che molti dei titoli più recenti non riescono a offrire delle buone performance a 1080p, seppur supportati dal più performante Z1 Extreme, motivo per il quale è consigliabile abbassare leggermente la risoluzione. A parità di risoluzione, lo schermo di Steam Deck OLED è indubbiamente il migliore, anche se bisogna tenere in considerazione che Valve non ha realizzato alcuna protezione per il Burn-In.
Autonomia
Uno dei miglioramenti più importante di ROG Ally X, rispetto non solo al precedente modello ma a una miriade di altri handheld presenti sul mercato, è la sua batteria da 80 Wh. Il nuovo device di Asus ha, infatti, il doppio della capacità rispetto alla batteria da 40 Wh del modello standard di ROG Ally. Inoltre, è anche più grande della batteria da 50 Wh della Steam Deck OLED.
Com'è possibile, quindi, che in termini di autonomia i due modelli si eguaglino? Il motivo è tutto da ritrovarsi nella certosina ottimizzazione realizzata da Valve per il suo handheld, capace di garantire un'autonomia davvero sorprendente anche con i titoli più esosi di risorse.
In linea di massima, quindi, potrete stare tranquilli con entrambi gli handheld, in quanto sono capaci di garantirvi tra le 2.5 e le 4 ore di autonomia, senza grossi problemi, permettendovi di portarvele con voi per farvi compagnia nei momenti di stacco quotidiani.
Software: Windows VS SteamOS
La differenza principale tra ROG Ally X Steam Deck OLED è rappresentata dai loro sistemi operativi. Steam Deck è un dispositivo portatile basato su Linux e funziona con il sistema operativo personalizzato di Valve: SteamOS.
ROG Ally X, invece, è un dispositivo portatile basato su Windows e funziona con una versione di Windows 11 praticamente identica a quella presente in qualsiasi laptop o PC fisso.
Con SteamOS, la Steam Deck è progettata per sfruttare la libreria Steam. Il sistema operativo funziona in modo simile alla modalità Big Picture di Steam sui computer desktop e rende la navigazione, l'installazione e la gestione dei giochi, un processo semplice e intuitivo. Il principale inconveniente di SteamOS, tuttavia, è che non tutti i giochi presenti su Steam sono compatibili.
Steam Deck utilizza astutamente Proton, un tool di compatibilità capace di emulare un ambiente Windows su Linux per far funzionare i giochi, tuttavia, alcuni titoli non sono compatibili con Proton, in virtù di alcuni sistemi anti-cheat che vanno in conflitto con quest'ultimo.
Allo stesso tempo, i titoli "non verificati per Steam Deck", potrebbero non funzionare immediatamente con l'handheld, richiedendo di fare alcuni test con le versioni sperimentali di Proton per renderli compatibili.
Si tratta di pochi titoli, ma considerando che fra questi si trovano produzioni come Fortnite e Destiny 2, il nostro coniglio è di cercare una lista completa dei titoli verificati, e non compatibili, con l'handheld di Valve prima di acquistarlo.
Inoltre, tenete a mente che, per quanto SteamOS, e lo stesso Linux, siano totalmente personalizzabili e malleabili, l'unico launcher ufficiale per SteamOS Deck è Steam. Epic Games Store, GOG, Ubisoft Connect e tutti gli altri si possono far funzionare su Steam Deck, ma è un'operazione che richiede tempo e pazienza.
ROG Ally X, invece, offrendo Windows 11 facilita indubbiamente l'esecuzione dei giochi da Xbox Game Pass, Epic Games Store, GOG e, in linea di massima, da qualsiasi launcher compatibile con Windows.
Asus, inoltre, ha anche integrato un launcher proprietario per i giochi, chiamato Armoury Crate, che consente un'accesso rapido a tutti gli eseguibili presenti su ROG Ally X, rendendo più immediata quella serie di passaggi tipici del PC Gaming su Windows.
Scegliere fra l'ottimizzazione, e la facilità d'uso, di SteamOS, o l'estrema compatibilità di Windows, dipende solo dalle vostre preferenze personali. È indubbio, però, che se la vostra libreria di giochi è principalmente, se non solamente, su Steam e nessuno dei vostri titoli preferiti risulta "non comatibilie" con Steam Deck, l'unica ragione per scegliere ROG Ally X in questo specifico caso potrebbero essere le sue performance, la volontà di installare delle MOD per i vostri giochi o, molto banalmente, la necessità di avere Windows anche in un contesto portatile come quello offerto da un PC handheld.
Prestazioni
Sia ROG Ally X che Steam Deck OLED, non presentano grossi cambiamenti lato hardware che vadano a migliorare le prestazioni dei precedenti modelli, anche se bisogna tenere in considerazione il leggero aumento di RAM introdotto da Asus con la sua revisione, il quale offre una maggiore stabilità quando si decide di utilizzare l'handheld al massimo del suo potenziale.
ROG Ally X è dotato dello stesso processore Z1 Extreme del precedente. Questo processore ha 8 core e 16 thread ed è alimentato dalla grafica RDNA 3 Radeon, che supera, almeno sulla carta, l'APU basata su RDNA 2 montata dall'handheld di Valve.
Il dispositivo portatile è inoltre dotato di 24 GB di memoria LPDDR5X, un notevole miglioramento rispetto ai 16 GB montati sull'Ally originale e sulla Steam Deck OLED. Sulla base di queste due, basilari, caratteristiche, si può tranquillamente dire che la potenza computazionale di ROG Ally X sia superiore a quella di Steam Deck OLED.
Steam Deck OLED, difatti, monta 16 GB di RAM quad-channel LPDDR5, un processore AMD custom con architettura Zen 2 del modello originale e una GPU RDNA 2. Le uniche migliorie apportate con la revisione OLED, risiedono in un'APU da 6 nanometri, rispetto a quella a 7 nanometri del modello originale.
Tutti questi freddi dati, però, si risolvono in una differenza di situazioni che mostrano quanto l'ottimizzazione sia un aspetto importantissimo per il mercato degli handheld.
Laddove la potenza di elaborazione offerta dal Ryzen Z1 Extreme permette a molti titoli tripla A di girare tranquillamente a 30FPS senza grossi impedimenti, sono molteplici i casi in cui produzioni recenti, e anche esose in termini di risorse, risultino meglio ottimizzati su Steam Deck, garantendo, a parità di settaggi grafici, una stabilità migliore sull'handheld di Valve.
Questo, però, non implica che Steam Deck OLED sia "più potente", o "egualmente potente", di ROG Ally X. Titoli come Baldur's Gate 3, Dragon's Dogma 2 e molti altri, risultano molto più stabili e godibili sull'handheld di Asus ma risulta comunque molto interessante notare come, titoli perfettamente ottimizzati per Steam Deck, riescano a offrire delle prestazioni analoghe a quelle di ROG Ally X proprio in virtù di un ottimo lavoro di ottimizzazione da parte degli sviluppatori.
Resta indubbio, però, che se siete pronti a dedicarvi a cercare le migliori configurazioni per ogni singolo gioco, ROG Ally X vi riserverà indubbiamente delle gioie maggiori in termini di performance, specialmente in virtù di un costante aumento di tool dedicati all'utilizzo del "frame generation", pienamente compatibili con Windows e, quindi, anche con l'handheld di Asus.
Quale scegliere?
Come vi abbiamo detto a più riprese, la scelta tra Steam Deck OLED e ROG Ally X dipende dalle preferenze personali, dal budget a vostra disposizione e da cosa cercate, principalmente, dal vostro nuovo handheld.
Steam Deck OLED è un'opzione più economica, adatta a chi ha un budget meno corposo e perfetta per chi cerca un'esperienza immediata e priva di complicazioni. Basta accenderla, accedere a Steam, scaricare i giochi della vostra libreria e giocare.
ROG Ally X, al netto di un prezzo decisamente più elevato, risulta invece perfetta per chi ha una libreria di giochi sparpagliata su più launcher, cerca prestazioni maggiori, non ha paura di investire tempo in configurazioni "ad hoc" per ogni gioco e cerca la versatilità offerta da Windows, la quale permette di installare tool esterni, senza dover apprendere come farlo tramite Linux, evitando ogni problema di compatibilità.