Turtle Beach Stealth 600 Gen 3 | Recensione
Turtle Beach ha lanciato la terza generazione delle cuffie gaming wireless Stealth 600, disponibili al prezzo di 109€. Vediamole insieme.
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a cura di Andrea Riviera
Managing Editor
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Pro
- Il duplice collegamento wireless è molto utile
- Design molto soddisfacente
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Contro
- Non comodissime sul lungo periodo
Il verdetto di Tom's Hardware
Informazioni sul prodotto
Turtle Beach ha lanciato la terza generazione delle cuffie gaming wireless Stealth 600, disponibili al prezzo di 109€. Il nuovo modello offre una duplice connettività wireless tramite dongle USB e Bluetooth, compatibilità con le principali console e PC, un'autonomia fino a 80 ore e un design rinnovato più minimale rispetto alle versioni precedenti. Ma andiamole a osservare più nel dettaglio.
Come sono fatte
Le Stealth 600 Gen 3 segnano un cambio di rotta nel design rispetto alle precedenti iterazioni. Turtle Beach ha optato per linee più pulite e minimali, abbandonando le colorazioni sgargianti in favore di un look più sobrio e maturo disponibile in nero (la nostra edizione) o bianco.
La costruzione è interamente in plastica, ma di buona qualità con finiture opache. I materiali trasmettono una sensazione di solidità nonostante il peso contenuto di soli 318 grammi. L'archetto è rivestito in similpelle, mentre i padiglioni presentano cuscinetti in tessuto traspirante con memory foam.
I controlli sono posizionati sui padiglioni, con due rotelle dal rilievo differenziato per regolare facilmente i volumi di chat e gioco. Sono presenti anche pulsanti personalizzabili tramite app, ma risultano meno facili da individuare al tatto, poiché si trovano a filo del padiglione. Il microfono è integrato nel padiglione sinistro con meccanismo flip-to-mute.
Esperienza
Partiamo subito dal punto di forza di quelle Stealth 600 Gen 3: la duplice connettività wireless tramite il Dongle USB 2.4GHz per bassa latenza e il Bluetooth 5.2 per dispositivi mobile.
Questo permette di utilizzare le cuffie con tutte le principali piattaforme di gioco: PlayStation 5/4, Xbox Series X|S/One, Nintendo Switch, PC/Mac e prodotti mobile. Da notare però che solo la versione Xbox è pienamente compatibile con tutte le piattaforme, mentre il modello PlayStation ha limitazioni con le console Microsoft.
L'accoppiamento è rapido e stabile, con un buon raggio d'azione che permette di muoversi liberamente senza perdere il segnale. Non è possibile però utilizzare contemporaneamente entrambe le connessioni wireless.
I driver da 50mm offrono una risposta in frequenza standard 20Hz-20kHz, di conseguenza sono in linea bene o male con la maggior parte degli headset gaming presenti sul mercato su questa fascia di prezzo.
L'audio risulta molto buono negli sparatutto come Halo Infinite e Call of Duty, ma può richiedere aggiustamenti tramite equalizzazione per ottenere il massimo se si gioca competitivamente online, dove è necessario intervenire sugli alti per udire tutti i passi dei nemici e il loro posizionamento. Anche nei racing sono rimasti soddisfatto, con la chiara percezione del rombo dei motori con giochi quali Forza Horizon 5 e Assetto Corsa Competizione. Inevitabilmente non sono perfette per ascoltare la musica, ma fatto comunque il loro dovere.
Il microfono unidirezionale non è incredibile, ma fa il suo dovere. Di positivo ha sicuramente una buona cancellazione del rumore ambientale tramite IA che vale la pena sottolineare.
Sono rimasto un po' deluso dal comfort. Nonostante i miglioramenti rispetto alla generazione precedente, l'archetto è poco imbottito e i padiglioni non sono molto profondi, creando fastidio a persone come me che indossano gli occhiali.
L'autonomia è invece promossa, con fino a 80 ore di utilizzo dichiarate e ricarica rapida. Io ne ho registrate circa 70, quindi siamo sicuramente molto vicini a quanto dichiarato.
Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.