Start your engines! Correre senza spendere | Classic Racers

Parte a tutta velocità "START YOUR ENGINES! CORRERE SENZA SPENDERE", la rubrica che ogni mese ti permette di scoprire il meglio dei giochi racing gratuiti disponibili sul mercato.

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a cura di Gioele Maria Pignati

Lo leggo nei tuoi occhi, hai voglia di adrenalina e cosa c’è di meglio di un bel bolide a quattro ruote con cui mordere l’asfalto per far schizzare alle stelle le tue emozioni? Oggi non ti parlerò né di titoli classici e nostalgici come potrebbero essere Daytona USA o Ridge Racer né di brand attualissimi alla stregua di Need For Speed, Forza Horizon o Assetto Corsa. Quello che voglio fare con questa rubrica mensile consiste nel permetterti di diventare un pilota virtuale provetto a costo zero. Voglio metterti al volante di bolidi potenti e velocissimi senza farti nemmeno sfiorare il portafogli. È mai possibile questa stregoneria? Le ricerche non sono state poche, ma devo ammettere che hanno portato a frutti molto interessanti.

Ogni mese prenderò in considerazione uno o più titoli racing gratuiti e li analizzerò per te. Ovviamente vale il detto secondo cui “a caval donato non si guarda in bocca”, ma è vero pure che un po’ di informazioni sulla pietanza che si andrà a consumare non possono che far bene alla salute. Ho sviscerato ogni luogo digitale per proporti il meglio dei videogame di corse a costo a costo zero. Ho driftato lungo i tornanti degli store digitali per poi andare a tavoletta sui rettilinei dei browser.

Quello che ho trovato è un piccolo paradiso fatto di motori, circuiti, olio e pneumatici bruciati. Se sei qui immagino proprio che si tratta di ciò che stai cercando. Lascia allora che ti apra lo sportello, permettimi di allacciarti il casco e le cinture e di accenderti la radio su frequenze movimentate al punto giusto. Oggi ti propongo Classic Racers, ovviamente un racing game gratuito che puoi reperire quando ti senti più ispirato su quella grande vetrina digitale che è Steam. Resta concentrato, al verde si parte!

Un passato glorioso

C’era una volta un tempo in cui non esisteva l’elettronica e le auto altro non erano che un brutale ammasso di ferraglia, tutta meccanica, carrozzeria e gomme. Veicoli spartani e fuori controllo dove l’unica cosa che poteva fare la differenza era l’abilità del pilota nel domare queste belve impazzite. Classic Racers, il titolo di Vision Reelle, ti cala in questo mondo fatto di olio, grasso e sudore, lontano dai circuiti convenzionali, ma piuttosto circondati dalla natura tra tortuose stradine di campagna o avvolti dai palazzi tra le curve secche di suggestivi percorsi cittadini.

Le auto come ti dicevo rispecchiano vecchi miti appartenenti ad un passato glorioso: Fiat 500, Mini Cooper, Porsche Le Mans, Ford GT 40 e persino auto con ruote scoperte. Non ci sono marchi su licenza, cartelloni pubblicitari realmente esistenti o musiche reali di quegli anni, ma l’atmosfera che si respira è senza ombra di dubbio quella giusta. La base insomma c’è: gli ingranaggi sono inseriti correttamente per far funzionare al meglio il motore della nostalgia che in fondo in fondo muove ogni buon appassionato di automobili. Ma veniamo al gioco in sé. Scopriamo come si presenta e come si lascia guidare questo omaggio ai mostri su quattro ruote un po’ stagionati.

Motori...gioie e dolori

Proprio come le vetture che rappresenta Classic Racers si propone al pubblico in una forma essenziale e spartana, in realtà forse anche un po’ troppo. Appena avviato il gioco verremo accolti da una delle due canzoni, ahimè di numero, presenti nella playlist. Al centro dello schermo troveremo il nostro veicolo 3D in bella mostra all’interno del garage e appena più sotto saranno disponibili le poche modalità presenti: il campionato, la corsa libera, le opzioni e la classifica.

Il campionato molto semplicemente consiste in una serie di gare contro il tempo di difficoltà crescente a bordo di veicoli sempre più potenti. Come dicevo prima nessun circuito bensì percorsi in stile cronoscalata tra campagne rigogliose e strade cittadine. Il livello di difficoltà di queste competizioni purtroppo non è così elevato e di solito, a parte alcuni casi isolati, bastano tre o quattro tentativi per riuscire a staccare il tempo richiesto. Peccato perché Classic Racers ha una piacevole guidabilità arcade e con obiettivi più difficili da raggiungere e l’aggiunta delle medaglie si sarebbe potuto creare un piacevole effetto dipendenza in stile Trackmania.

Le corse libere sono appunto gare senza alcun tipo di pretesa. Lo sfizio di tale modalità consiste nella possibilità di gareggiare contro i record degli altri utenti per affermarsi a livello internazionale come il miglior corridore vintage di sempre. Qui ho trovato qualche stranezza a livello di classifiche: è vero che sono scarso e che principalmente gioco da tastiera, ma alcuni tempi mi sembrano esageratamente bassi per essere veri. Sono sicuro però che tu otterrai risultati certamente migliori del mio!

Le opzioni sono soddisfacenti e permettono di regolare a fondo le prestazioni ed il funzionamento dell’impianto audiovisivo. Ci sono poi alcune configurazioni dedicate al comportamento dello sterzo e della trazione che comunque non vanno a modificare la natura sostanzialmente arcade di Classic Racers. La classifica invece altro non è che l’elenco dei record degli utenti in ordine di velocità decrescente. Insomma, l’impressione è che non ci sia più dell’essenziale, un po’ sotto tutti i punti di vista. Icone semplici, due melodie in croce, pochissime modalità ed una presentazione alquanto basica e priva di fronzoli.

Scendendo in pista

Anche una volta in strada la sensazione è di trovarsi di fronte ad un quadro abbastanza scarno. Graficamente parlando Classic Racers è un gioco da PlayStation 3 scarsa, con un’illuminazione e con riflessi dignitosi, ma con modelli poligonali semplificati, un pop-up degli sfondi molto vistoso, texture un po’ approssimate e performance non sempre perfette. Il rombo dei motori è solo sufficiente con una diversificazione accettabile tra un veicolo e l’altro. È pure vero però che spesso il rumore sembra molto computerizzato e finto. Poi, come accennavo prima, c’è una certa povertà a livello musicale con la totale mancanza di un qualsiasi sottofondo che accompagni le nostre scorribande automobilistiche.

Ma a questo punto ci si chiede se sia davvero così povera l’offerta di questo titolo. La risposta è certamente no, perché al di là di una presentazione e di un impianto audiovisivo scarni ed essenziali sotto il cofano batte il cuore di un buon impianto di guida in stile arcade che ti farà passare diverse ore di divertimento nel completare le sfide del campionato e poi nello scalare le classifiche online.

Inoltre è davvero ben rappresentato il senso di velocità e di instabilità dei veicoli, derapate e curve col freno a mano restituiscono un feeling soddifacente, la fisica è interessante e le collisioni con i bordi del percorso sono giustamente punitive. Si percepisce poi, pur in mancanza di licenze reali, la passione dello sviluppatore del titolo per il particolare periodo storico che si vuole rappresentare sia attraverso attraverso i mezzi, abbastanza simili alle controparti reali, sia attraverso i cartelloni, ovviamente finti, che fanno comunque il verso alle pubblicità dell’epoca. Infine non va sottovalutata la compatibilità con joystick e volanti.

A chi consiglio Classic Racers

Ovviamente trattandosi di un gioco gratuito consiglio di dare un’occhiata al titolo un po’ a tutti gli appassionati di videogame racing. In particolare però lo raccomando a coloro che ricercano la nostalgia delle corse vintage. Mi sento inoltre di proporre questo racing game a tutti coloro che cercano un’esperienza non simulativa e leggera, fatta di sbandate e curve imboccate col freno a mano, senza la preoccupazione di sfidanti da battere o da evitare, ma solo con il cronometro come unico avversario.

Come ho già avuto modo di sottolineare Classic Racers è un titolo un po’ grezzo ed essenziale, ma sono sicuro che si rivelerà un ottimo passatempo per chi saprà apprezzarne lo spirito di fondo. Quindi tira fuori la grinta e salta a bordo di queste macchine del passato che, seppur imperfette e spartane, con la loro veracità, sapranno divertirti a costo zero e ti doneranno svariate ore di emozioni ad alta velocità!

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