Ieri vi abbiamo raccontato di quanto la Star Wars: Battlefront Collection abbia rappresentato un vero e proprio disastro, tanto da venire considerata dai giocatori come "Probabilmente uno dei peggiori lanci di sempre" poche ore dopo il rilascio. Alla luce di tutto ciò, l'azienda ha rilasciato una dichiarazione alquanto breve nel proprio sito su quale sia il suo piano da qui in avanti, anche se non si è scusata con i giocatori che hanno acquistato la raccolta e si sono ritrovati con un prodotto scadente.
La dichiarazione poco convincente di Aspyr
Ringraziando la comunità di Battlefront per il suo "sostegno schiacciante e il feedback" per la Classic Collection, Aspyr ammette il fatto di aver "riscontrato errori critici con la nostra infrastruttura di rete" che hanno causato "ping elevato, errori di matchmaking, crash e server che non comparivano nel browser".
Il commento più intrigante dell'azienda, però, è la pretesa che "i server non comparivano nel browser". Uno dei problemi più sconcertanti e spesso segnalati con la Battlefront Classic Collection era il fatto che apparentemente è stata lanciata con solo tre server dedicati a 64 giocatori per circa 10.000 giocatori contemporanei. Ora sembra che Aspyr stia dicendo che il problema non era il numero di server ma la loro visibilità, oscurata da glitch - o magari dalle macchinazioni dei Sith -.
A prescindere da quale sia la verità, Aspyr promette che ci sta lavorando: "Abbiamo lavorato per risolvere questi problemi e aumentare la stabilità della rete, e continueremo i nostri sforzi finché la nostra infrastruttura di rete non sarà stabilizzata per evitare ulteriori interruzioni".
Tutto bene e giusto, ma forse un po' sottile come dichiarazioni. I giochi di Battlefront sono classici amati, e migliaia di giocatori erano emozionati di poter fare un tuffo indietro nei giorni gloriosi del 2005. La loro delusione è stata immane, e immaginiamo che la dichiarazione di cinque frasi di Aspyr senza una effettiva previsione di quando verrà sistemata la raccolta e senza scuse non farà molto per placarli.
Dopotutto, ci sono ancora misteri che Aspyr non ha affrontato. Molti giocatori si sono lamentati di glitch audio e di un cattivo supporto del controller, ad esempio, di cui l'azienda non parla nella sua dichiarazione. Insomma, vedremo come andranno le cose, sperando che Aspyr riesca miracolosamente a sistemare la raccolta in tempi brevi.