Star Citizen è sull’orlo del collasso!

Star Citizen in crisi: sviluppo ostacolato da carenze di personale e difficoltà economiche secondo l'insider Tom Henderson

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a cura di Andrea Maiellano

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Lo sviluppo di Star Citizen, l'ambizioso videogioco spaziale di Cloud Imperium Games (CIG), è in grave crisi secondo un recente report di Tom Henderson su Insider Gaming. Il team guidato da Chris Roberts sta affrontando seri problemi interni, aggravati dall'aumento delle ore lavorative a 56 settimanali e da una gestione finanziaria controversa.

La situazione di CIG appare critica, con una spesa media annuale di 100 milioni di dollari e le risorse che sembrano esaurirsi. Recentemente, l'azienda ha licenziato tra 100 e 150 dipendenti e congelato gli aumenti salariali per il personale rimanente.

Molti sviluppatori riferiscono di difficoltà economiche nonostante i ritmi di lavoro intensi e hanno espresso il loro malcontento nel vedersi aumentare le ore lavorative senza una retribuzione adeguata. Altri sviluppatori additano le spese folli sostenute dall'azienda, come il recente spostamento degli uffici di CIG in un'area molto più costosa ed elegante.

Le problematiche principali includono: la microgestione di Chris Roberts, che rallenta i progressi intervenendo su ogni minimo dettaglio in ogni fase della realizzazione del gioco, e lo Star Engine, una versione personalizzata del CryEngine, che viene descritto dai dipendenti come un "Frankenstein" instabile, che non garantisce uno sviluppo fluido e costante del titolo.

A questo si aggiunge la perdita di moltissimi degli sviluppatori veterani, allontanatisi per la situazione attuale, e la lenta formazione di un ambiente lavorativo, "simile a una setta", da parte di Chris Roberts. Un dipendente ha dichiarato: "Ha creato un posto malsano in cui lavorare; non puoi opporti a nulla".

Per fronteggiare l'attuale crisi, Cloud Imperium Games starebbe puntando su diverse strategie per rientrare delle perdite attuali:

  • Il lancio di Squadron 42, lo spin-off single-player di Star Citizen, per generare nuovi introiti da nuove tipologie di giocatori.
  • La realizzazione, e vendita, di una serie di navi spaziali ad alto prezzo.
  • Il possibile sviluppo parallelo di un gioco fantasy medievale, scelta che potrebbe scontentare i fan di lunga data di Star Citizen che ancora aspettano la versione completa del titolo.

Il report di Henderson arriva poco prima del CitizenCon, evento annuale dedicato a Star Citizen previsto per il 19 e 20 ottobre. Si prevede che durante l'evento CIG mostrerà una demo del primo capitolo di Squadron 42, nel tentativo di riconquistare la fiducia della community e degli investitori.

La situazione di Star Citizen solleva moltissimi interrogativi sul futuro del progetto e, soprattutto, sulla gestione di un progetto così ambizioso per l'industria videoludica. Mentre i fan attendono il gioco da oltre 12 anni, resta da vedere come CIG affronterà queste sfide e se riuscirà a realizzare la visione originale di Chris Roberts.

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