Nel corso dei primi mesi del 2022, GSC Game World ha dovuto fermare lo sviluppo di STALKER 2 a causa della guerra in Ucraina scatenata dall'invasione russa. Una scelta praticamente obbligata, visto che dall'oggi al domani il paese e la sua capitale, Kyiv, sono stati bombardati. A distanza di quasi tre mesi dall'invasione, ora il team di sviluppo ha comunicato di aver ripreso lo sviluppo.
L'annuncio è arrivato sul server ufficiale Discord del gioco. Uno degli sviluppatori ha dichiarato che sì, i lavori su STALKER 2 sono ricominciati. Non sappiamo però in che modo e soprattutto in quale luogo. A inizio mese, infatti, alcuni rumor vedevano GSC Game World intenta a ricollocare in Polonia parte dello staff precedentemente assunto in Ucraina, così come altri team attivi in Ucraina. Non sappiamo neanche quanti sviluppatori siano in effetti impegnati nel gioco.
La ripresa dei lavori segue mesi complicati. GSC Game World ha voluto prima di tutto garantire la sicurezza ai suoi dipendenti e alle loro famiglie. Successivamente il team di sviluppo ha cominciato una lunga campagna anti Russia, invitando i fan della serie a donare alla Croce Rossa Ucraina e all'esercito, ha sospeso le vendite del gioco nei territori controllati dal Cremlino e ha addirittura cambiato nome al gioco, adottando la nomenclatura Heart of Chornobyl rispetto alla precedente Heart Of Chernobyl.
Per quanto questa notizia sia positiva, al momento è impossibile sapere quando il gioco arriverà su Xbox Series S, Xbox Series X e PC. STALKER 2 era infatti inizialmente previsto per l'otto dicembre 2022, ma allo stato attuale non possiamo essere sicuri di questa data di lancio. La soluzione migliore sarà dunque attendere eventuali annunci ufficiali da parte del team di sviluppo, che potrebbero arrivare nel corso dei prossimi mesi. Continuate a seguire Tom's Hardware per tutti gli annunci in dirittura d'arrivo dal mondo dei videogiochi.