Square Enix elimina tre giochi dagli store del Belgio a causa delle loot boxes

Una situazione delicata, quella belga: Square Enix preferisce fare un passo indietro e togliere dai cataloghi tre giochi mobile per non rischiare di andare contro la legge sul gioco d'azzardo.

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a cura di Nicola Armondi

Come forse saprete, quest’anno il Belgio ha vietato le loot boxes, il sistema di ottenimento di premi digitali generati casualmente in seguito a una spesa di soldi reali, ritenendolo gioco d’azzardo. La decisione era stata presa ad aprile e aveva influenza vari giochi, come Guild Wars 2. Anche i Paesi Bassi avevano vietato le loot boxes in certi giochi.

Square Enix, in seguito a questa nuova normativa, ha eliminato dagli store della nazione tre proprie opere mobile: Mobius Final Fantasy, Kingdom Hearts Union Х e Dissidia Final Fantasy Opera Omnia. Il publisher, in una dichiarazione ufficiale, ha affermato di aver rimosso i tre giochi a causa “dell'attuale e incerto stato legale delle loot boxes agli occhi della legge belga”.

Anche altre nazioni si stanno adoperando per regolare le loot boxes. Il Regno Unito, al contrario, ha determinato che non si tratta di un tipo di gioco d’azzardo nel momento nel quale i giocatori non possono rivendere oggetti virtuali ottenuti con soldi reali.

La questione è delicata, ma probabilmente un vero cambiamento non potrà avvenire fino a quando non sarà una grande nazioni come gli USA a dire la propria. I giocatori stessi hanno più volte espresso i propri dubbi nei confronti delle loot boxes e, in generale, delle microtransazioni, spingendo anche grandi compagnie come Disney e EA a cambiare approccio: parliamo ovviamente del caso di Star Wars Battlefront II. Diteci: qual è la vostra opinione in merito?

Se i giochi mobile non fanno per voi, potete ripiegare su un classico Final Fantasy XII!
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