Spencer risponde alle critiche in merito a Indiana Jones su PS5: "Gestiamo un'azienda!"

Phil Spencer, capo di Microsoft Gaming, ha risposto alle critiche sull'arrivo di Indiana Jones e l'Antico Cerchio su PlayStation 5 nel 2025, pochi mesi dopo le versioni PC e Xbox Series X/S previste per dicembre 2024. 

Durante un'intervista alla Gamescom 2024, Spencer ha difeso la strategia multipiattaforma di Xbox, sottolineando la necessità di gestire un'azienda e raggiungere un pubblico più ampio.

La decisione di portare i giochi Xbox su altre piattaforme riflette i cambiamenti in atto nel mercato dei videogiochi. Spencer ha evidenziato le alte aspettative di Microsoft, affermando: "Gestiamo un'azienda! La verità è che all'interno di Microsoft l'asticella dei nostri risultati per la compagnia è stata messa davvero in alto".

Il supporto dell'azienda include l'acquisizione di Activision Blizzard per oltre 70 miliardi di dollari, la più grande nella storia di Microsoft e, forse, dell'intero settore.

Spencer ha spiegato che l'industria dei videogiochi sta affrontando un cambiamento significativo: "È in crescita da molto tempo e ora le persone cercano modi per farlo crescere di più". Ha sottolineato l'importanza di anticipare i cambiamenti nel modo in cui i giochi vengono creati e distribuiti, affermando che questi mutamenti riguarderanno l'intero settore.

Il capo di Microsoft Gaming ha enfatizzato che l'obiettivo finale deve essere la creazione di giochi migliori accessibili a un maggior numero di persone. Ha dichiarato: "Se non ci concentriamo su questo, penso che ci stiamo concentrando sulle cose sbagliate".

Questa visione riflette la strategia di Xbox di adattarsi alle nuove dinamiche del mercato, superando le tradizionali logiche di esclusività delle console.

La mossa di portare titoli come Indiana Jones su piattaforme concorrenti rappresenta quindi un adattamento alle pressioni del mercato e alle aspettative di crescita di Microsoft. Spencer rimane convinto che questa strategia multipiattaforma sarà vincente, nonostante le critiche di alcuni fan Xbox che speravano in una maggiore esclusività dei titoli.