Sony starebbe sviluppando una nuova console portatile in grado di eseguire giochi PS5, secondo quanto riportato da Bloomberg. Il colosso giapponese sarebbe nelle "prime fasi" di sviluppo di un dispositivo portatile che punterebbe a sfidare il dominio di Nintendo nel settore del gaming in mobilità.
Questa mossa segnerebbe il terzo tentativo di Sony nel mercato delle console portatili, dopo PlayStation Portable (2005) e PlayStation Vita (2011-2012). Il nuovo dispositivo si baserebbe sul concetto di PlayStation Portal, lanciato nel 2023 per lo streaming di giochi PS5, ma con l'obiettivo di renderlo una console standalone come il Steam Deck di Valve.
Secondo le fonti anonime citate da Bloomberg, il lancio della nuova console portatile Sony sarebbe ancora "lontano anni" e c'è anche la possibilità che il progetto non veda la luce. L'azienda al momento non ha commentato le indiscrezioni.
La mossa di Sony si inserisce in un contesto di rinnovato interesse per il gaming portatile da parte dei big del settore: la scorsa settimana Phil Spencer, capo della divisione Xbox di Microsoft, ha confermato che l'azienda sta lavorando a un proprio dispositivo portatile, seppur con tempistiche simili a quelle ipotizzate per Sony.
Ovviamente Nintendo domina questo segmento di mercato da decenni, ma l'ingresso di colossi come Microsoft e Sony potrebbe ridisegnare gli equilibri del settore, dato che la possibilità di giocare ai titoli delle console domestiche anche in mobilità rappresenta un forte richiamo per i consumatori.
D'altra parte, lo sviluppo di una console portatile in grado di eseguire giochi PS5 pone sfide tecniche non indifferenti in termini di potenza di calcolo, autonomia e gestione termica. Sony dovrà anche evitare gli errori del passato, come l'utilizzo di memorie proprietarie costose che penalizzarono il successo di PS Vita.
Dal punto di vista commerciale, sarà cruciale proporre un prezzo competitivo e un catalogo giochi attraente fin dal lancio. La possibilità di accedere alla libreria PS5 e ai trofei ovunque rappresenterebbe un forte vantaggio rispetto alla concorrenza.
PlayStation Portable, lanciata nel 2005, ottenne un discreto successo commerciale nonostante non sia riuscita a superare Nintendo DS. PS Vita, nonostante l'hardware avanzato con schermo OLED multi-touch e controlli giroscopici, fu penalizzata dalle scelte commerciali di Sony.
Entrambe le console hanno comunque lasciato un'eredità importante, con titoli esclusivi di qualità e funzionalità innovative per l'epoca. La nuova console portatile Sony dovrà fare tesoro di queste esperienze per affermarsi sul mercato.
Se confermato, lo sviluppo di una nuova console portatile si inserirebbe in una strategia di espansione di Sony nel gaming. La scorsa settimana è emerso che l'azienda ha inviato una lettera d'intenti per acquisire Kadokawa Corporation, società madre dello sviluppatore FromSoftware (Elden Ring).
Il mercato delle console portatili sembra quindi destinato a una nuova fase di forte competizione, con potenziali benefici per i consumatori in termini di innovazione e offerta di prodotti. Resta da vedere se e quando questi progetti si concretizzeranno effettivamente.