Il Nintendo Classic Mini SNES è arrivato nei negozi di tutto il mondo e non potevamo che fiondarci a comprarlo, da cultori degli anni '90 e dell'epoca delle cartucce.
L'anno scorso l'arrivo del Nintendo Classic Mini NES colse tutti di sorpresa, tanto che ci fu un vero e proprio boom di richieste che lo trasformò ben presto in un oggetto da collezione, difficile da reperire. Peciò, anche quest'anno, Nintendo ha deciso di replicare l'operazione, presentando il Classic Mini SNES.
Tutti ne parlano, tutti la vogliono provare, rigiocare i grandi capolavori come Super Mario World, Super Ghouls 'n Ghosts, The Legend of Zelda A Link to the Past e gli altri che hanno fatto la storia dei giochi. Eppure, in tanti si sono anche soffermati a cogliere le differenze tra la cara e vecchia console originale e questa piccola riproduzione del nuovo millennio.
Le dimensioni nel tempo
La versione originale del Super Nintendo Entertainment System (comunemente noto come SNES) ha debuttato in Giappone nel 1990, giungendo in Europa due anni più tardi. Il suo aspetto è scolpito nella memoria dei giocatori di tutto il mondo. Ci siamo divertiti a confrontare la versione originale con la sua nuova versione mini, analizzando diversi fattori, come ad esempio dimensioni e peso.
La versione mini è grande meno della metà rispetto l'originale, con delle dimensioni che risultano di poco maggiori rispetto a una cartuccia - ovviamente lo sportellino per le cartucce è finto. Ecco il confronto nel dettaglio, con le principali specifiche tecniche:
Anche i due pad risultano differenti. Nonostante il nuovo possa sembrare identico all'originale, risulta leggermente più grande e più leggero, con un cavo di 140 cm rispetto al cavo originale che ne prevede 230 cm.