Grazie agli ultimi aggiornamenti, Steam Deck vi permette di caricare una schermata di boot personalizzata. Si tratta di una splendida iniziativa, se non fosse che qualcuno ha deciso di andare ben oltre la semplicità. Come riportato su Reddit, infatti, un giocatore in possesso dell'hardware di Valve ha avuto la bellissima idea di rimpiazzare la schermata di boot con Shrek. No, non un'immagine presa da Google o un semplice spezzone da dieci secondi dei lungometraggi, ma l'intero primo film della Dreamworks.
Questa "geniale" idea ha messo nei guai l'utente in questione. La schermata di boot infatti non si può saltare in nessun modo e ora, prima di poter anche solo pensare di fare una partita, il giocatore è costretto a vedere tutto il lungometraggio. Non proprio l'ideale, soprattutto considerando che stiamo parlando di un hardware portatile, che dovrebbe permettervi di poter giocare in metropolitana, sul bus o durante i lunghi viaggi. Sacrificare così oltre un'ora della propria vita non è esattamente il modo migliore che ci possa venire in mente.
L'utente Reddit ha diffuso un breve video che mostra Shrek riprodotto su Steam Deck. Chiaramente non tutto il film, sarebbe impossibile. Sono tre secondi, che però raccontano tutta la frustrazione di qualcuno che ha deciso di seguire una strada sciocca e ora sta pagando a caro prezzo il suo errore. Siamo certi che prima o poi il tutto si sistemerà in un modo o nell'altro, ma siamo anche certi che questo esperimento resterà lì, a ricordarci di quanti errori si possano fare nel giro di qualche secondo.
https://www.reddit.com/r/SteamDeck/comments/y3htzd/help_ive_set_my_boot_video_to_shrek_and_now_i/?ref=share&ref_source=embed&utm_content=title&utm_medium=post_embed&utm_name=da702ded6fd34536b57e6c7748590ef3&utm_source=embedly&utm_term=y3htzd
Steam Deck è disponibile da febbraio 2022 e di recente Valve è riuscita anche a eliminare le code, ma non l'attesa. Al momento è possibile acquistare una console, ma non aspettatevi di poterla ricevere in pochi giorni. Si tratta comunque di un passo avanti rispetto alla situazione di PS5 e Xbox Series X, da due anni disponibili sul mercato ma impossibili da comprare come le loro controparti old gen.