Shadow of the Tomb Raider è stato un piacevole titolo, la conclusione degna della trilogia sulle origini di Lara Croft. I fan, tuttavia, hanno ancora voglia di girovagare per il Perù e cercano una motivazione per farlo. Ad adempiere a questa voglia ci pensa Eidos Montréal che ha pensato di strutturare il Season Pass del gioco in 7 contenuti diversi suddivisi in uscite periodiche.
Il primo di questi si chiama: "La Forgia" e può essere scaricato gratuitamente per chi ha acquistato il Season Pass del gioco o a 4.99 euro per tutti gli altri. Aggiunge delle piccole novità che ora andremo ad analizzare nel dettaglio.
Una veloce scampagnata
Se la longevità è uno dei motivi per cui acquistate un videogioco o un DLC allora sappiate che "La Forgia" dura circa quaranta minuti, massimo un'ora se proprio si dovessero trovare difficoltà con la tomba da esplorare. Il contenuto aggiuntivo ci mette di fronte ad una piccola storia che ruota attorno ad Abby, personaggio che abbiamo già avuto modo di incontrare nell'avventura principale e che viene approfondito attraverso un racconto legato a sua nonna. Quest'ultima ha infatti lasciato in eredità una lettera che illustra in maniera alquanto misteriosa la posizione di tre oggetti che si riveleranno successivamente essere dei piccoli artefatti necessari per aprire proprio una tomba.
Il primo è quello più divertente da recuperare perché ci porta ad affrontare una mini-cripta; veloce da fare, ma che risulta senz'altro più interessante del semplice scavo necessario per trovare il secondo. Il terzo, invece, non spetta a noi prenderlo visto che Abby ce lo fornisce subito dopo aver scovato i precedenti due.
La vera e unica sfida è quindi affrontare la temibile tomba Maya che si rivela essere un'antica forgia piena, tra l'altro, di numerosi trascritti e documenti relativi alla famiglia e al passato di Abby che nonostante tutto approfondiscono il personaggio, ma senza mai osare troppo.
C'è da dire che il level design della "Forgia" è ben riuscito e risulta più che soddisfacente completarla. La tomba è infatti costituita da colate di lava estremamente pericolose e da piattaforme che possono essere "spostate" grazie ad un effetto "esplosione" generato dalle frecce infuocate. Infatti, questi piani semoventi emettono vapore infiammabile, una volta fatte esplodere subiscono un effetto molla che le spinge verso una determinata direzione, un modo utile per avere il tempo di superarle o utilizzarle a nostro vantaggio per superare un determinato punto.
Una volta superato il primo punto, composto principalmente da piccole rocce da superare, bisogna prepararsi a scalare una torre artificiale fino in cima - in cui è presente il nostro tesoro -. Il modo per arrampicarsi e molto simile a quanto fatto prima, occorre infatti sfruttare ancora le famigerate piattaforme, stando ben attenti di salire su quella corretta, richiedendo spirito d'osservazione e una sana dose di pazienza.
Nonostante la pochezza di contenuti single player, la tomba per lo meno risulta godibile da giocare e superare, lasciando però un retrogusto amaro su quella che è essenzialmente una mera missione secondaria e nulla più.
Un motivo in più
Il costo di 4,99 euro del DLC - preso singolarmente - non corrisponde unicamente all'introduzione di questa nuova tomba. Ci sono infatti delle nuove modalità, prevalentemente legate all'online, introdotte per dare un senso compiuto al nuovo contenuto e a quelli futuri. La prima è il "Time Attack" che consiste nell'ottenere un record di tempo riguardante il superamento della "Forgia", inutile specificare che questo viene poi riportato in una leaderboard mondiale.
Questa novità può essere giocata anche in due tramite la cooperativa, inserita proprio per collaborare e superare la tomba in minor tempo possibile ma anche per affrontare una modalità a punti in cui è necessario recuperare delle fiammette di vario colore in giro per il livello.